Felisa, ex Ad della Ferrari, fra i dirigenti di Faw-Silk Ev

Gazzetta di Modena ECONOMIA

E ieri l’annuncio dell’arrivo dell’ex amministratore delegato di Ferrari, Amedeo Felisa, come special advisor e membro del senior advisory board della joint venture tra la cinese Faw e l’americana Silk Ev, società internazionale di ingegneria e design automotive.

L’altro ieri la notizia della scelta di Castelfranco, in zona Madonna degli Angeli, per il nuovo stabilimento dove nasceranno le Supercar elettriche. (Gazzetta di Modena)

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Già un anno fa Jonathan Krane, presidente della Silk Ev (società internazionale di ingegneria e. di Daniele Petrone. Un nuovo rombo è pronto a riecheggiare nella Motor Valley emiliano-romagnola. Ma un level up in fatto di prestigio e di concorrenza lo avrà tutta la Motor Valley. (QUOTIDIANO.NET)

Perché nel sito di produzione i due colossi realizzeranno anche un centro di innovazione su ricerca e sviluppo in diversi campi.A Reggio Emilia le auto (la produzione riguarderà di versi modelli), saranno ideate e sviluppate - sotto la guida del designer Walter De Silva - mentre la produzione su larga scala avverrà sia in terra emiliana che a Changchun, dove ha sede il quartier generale di Faw Bologna e Modena parevano essere le candidate con il nome di Castelfranco come possibile soluzione nel cuore della Motorvalley, a cavallo tra le sue province, per ospitare quello che sarà più di uno stabilimento. (La Pressa)

“Salutiamo con favore la creazione di un polo industriale dell’automobile elettrica ma con una clausola ben precisa: no a nuove cementificazioni”, affermano i consiglieri comunali del Movimento 5 stelle Gianni Beetucci, Paola Soragni e Fabrizio Aguzzoli. (ReggioSera.it)

Stiamo inoltre lavorando con Dallara per la prima architettura del veicolo: aerodinamica e design andranno a braccetto per definire un punto di equilibrio che metta in gioco bellezza e funzionalità. Assolutamente stratosferiche: la velocità massima raggiunge quota 400 km/h, mentre lo scatto 0-100 è letteralmente “bruciato” in soli 1,9 secondi (Info Motori)

Nell’ottica di un futuro che dovrà realizzarsi in tempi brevi, le vetture saranno prodotte in Italia per il mercato globale. Infatti l’auspicio ottimistico da parte dei cinesi è che la produzione possa esser avviata verso la fine del 2021. (7per24)

Si tratta di un investimento importante, pari a circa un miliardo di euro e che genererà dai 1500 ai 2000 posti di lavoro. Tra le litiganti Modena e Bologna, alla fine parrebbe averla spuntata Reggio Emilia: Silk-Faw, l’impresa cino-americana che produrrà in Emilia-Romagna auto di alta gamma full electric e plug-in, avrebbe scelto la Città del Tricolore come location per realizzare il suo stabilimento, dove partorirà anche la già annunciata Hongqi S9. (Tvqui)