Il mistero di Sanae Lahbil, morta nel fiume Serio: i figli ai servizi sociali, la cocaina e l'ultimo sms. «Ma lei voleva vivere»

4/13/2025 INTERNO

Non la droga né l’alcol che la stavano consumando. Non il compagno dal quale si stava allontanando. Non i suoi guai con la giustizia. Non il fratello morto suicida in carcere e nemmeno l’altro fratello finito in una comunità. Sanae Lahbil aveva un dispiacere più profondo e violento di tutto questo: non poter più stare con i suoi figli. Cinque creature avute da due relazioni diverse e messe al mondo quando credeva che la sua vita fosse ancora governabile. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Sulla morte della donna di 44 anni trovata sul greto del fiume Serio le indagini continuano e nel mentre si fa più chiaro il quadro sulla sua vita. (Prima Bergamo)

Alzano Lombardo. Ovvero gli esami tossicologici e istologici disposti sul corpo di Sanae Lahbil, la 44enne di origine marocchina trovata senza vita domenica 6 aprile sotto un cavalcavia nel greto del fiume Serio (BergamoNews)

Ti chiama da un numero anonimo. Non vuole che il suo nome esca, né il paese dove vive con la madre. (Corriere Bergamo)

Doveva esserci buio, attorno al fiume, quando Sanae Lahbil è morta. Quello stesso buio che ancora avvolge le sue ultime ore di vita e che la Procura, con i carabinieri del Nucleo investigativo e della stazione di Alzano Lombardo, si ostina a volere spazzare via. (Corriere Bergamo)

I carabinieri sono tornati lungo le sponde del Serio, a valle rispetto ad Alzano, per cercare gli indumenti di Sanae Lahbil che mancavano all'appello. È stato ripescato un paio di pantaloni: sarebbero della donna. (Corriere della Sera)

Perché era tornata ad Alzano, dove aveva vissuto in passato e dove ancora vivono alcuni suoi familiari, e con chi era stata in contatto nelle ore immediatamente la sua morte? Sono due degli interrogativi cui stanno cercando di rispondere gli inquirenti – coordinati dal sostituto procuratore Giulia Angeleri – che indagano sul giallo della morte della donna marocchina di 44 anni trovata senza vita domenica mattina sul greto del fiume Serio ad Alzano Lombardo. (L'Eco di Bergamo)