Un Edipo sobrio ed elegante e Sartori si conferma mattatore
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Siracusa – Colono è punteggiata di cipressi che evocano un cimitero monumentale. Edipo scende dalla cavea picchettando i gradoni col bastone e appoggiandosi alla figlia Antigone: l’imperiosità del re ha lasciato il passo a una saggezza rassegnata, vecchio, cieco, scalzo e ancora abitato dai terribili fantasmi del suo passato. Ma la sorte gli impone di affrontare ancora i veleni di famiglia, la lo… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
A sollevare la questione sono i consiglieri Luigi Gennuso, Damiano De Simone, Cosimo Burti, Alessandra Barbone, Salvatore La Runa e Leandro Marino, che dichiarano: “È sconfortante assistere a decisioni assunte in maniera frettolosa, senza un’adeguata programmazione e senza tenere conto delle conseguenze sul traffico urbano e sulla quotidianità dei cittadini. (Siracusa News)
Sofocle con “Elettra” lo spiega bene e a lettere cubitali, in una delle tragedie classiche più intense e difficili. La prima è stata accolta dal sold out di 4.500 spettatori. (Il Fatto Quotidiano)
SIRACUSA – Un corpo s’aggira lacero e imbelvito, spoglio e sfregiato, psicopatico e delirante nel Teatro Greco di Siracusa. La figura terrigna e senza pace è quella di una rara Sonia Bergamasco, artista che calca per la prima volta una stagione, questa è la 60esima, delle rappresentazioni classiche dell’Istituto nazionale del dramma antico. (la Repubblica)
Sono questi i titoli della stagione 2026 degli spettacoli classici al Teatro Greco di Siracusa, annunciati ufficialmente ieri sera, prima dell’inizio della ‘prima’ di Elettra. Il presidente dell’Inda e sindaco di Siracusa, Francesco Italia e il consigliere delegato Marina Valensise, come di consueto, hanno comunicato le scelte compiute dalla Fondazione. (SiracusaOggi.it)
È un palazzo spezzato quello che accoglie lo spettatore al Teatro Greco di Siracusa, una rovina “adagiata al suolo” – come racconta lo scenografo Gianni Carluccio – che continua a custodire al suo interno l’orrore, il lutto, l’urgenza mai estinta della vendetta. (HuffPost Italia)
Un dolore inutile quello di Elettra, un dolore che la fa star male, la rende un fantasma senza anima, scarnificata, consunta, quasi blasfema. (Giornale di Sicilia)