A Gioia Tauro sequestrata la droga dell'Isis: avrebbe fruttato 50 milioni di euro

La Stampa ESTERI

Oltre 24 milioni di compresse della cosiddetta “droga del combattente” sono state sequestrate dalla Guardia di finanza e dall’Ufficio antifrode della Dogana nel porto di Gioia Tauro. Le compresse di tramadolo, sostanza oppiacea sintetica, provenivano dall’India ed erano dirette in Libia... (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Il maxisequestro di Gioia Tauro ha solo scalfito un traffico che porta milioni di dollari nelle casse dell'Isis e approfitta di vuoti normativi e leggi poco chiare (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

24 milioni di pastiglie di Tremendolo, considerate 'droga del combattente', sono state sequestrate al porto di Gioia Tauro dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria. (TG La7)

Era diretta in Libia. Per gli inquirenti "il traffico è gestito dall'Isis" (L'Huffington Post)

Oltre 24 milioni di compresse di tramadolo, dirette in Libia, sono state confiscate nel porto calabrese dalla Guardia di finanza. (Lettera43)