Cacciate dalla spiaggia di Miseno perché lesbiche, le scuse del sindaco di Bacoli

Leggo perciò con sgomento un grave episodio di discriminazione avvenuto in spiaggia, a Miseno.

Ai danni di due ragazze che, a detta di taluni barbari, avevano la sola colpa di amarsi reciprocamente.

È quanto denunciano due ragazze che lo scorso venerdì sarebbero state invitate a lasciare la spiaggia di Miseno, nel comune flegreo di Bacoli, da alcuni bagnanti evidentemente infastiditi dai loro atteggiamenti. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri giornali

Al rifiuto delle due ragazze di allontanarsi scoppia un diverbio che poi degenera in un attacco fisico. Non solo troviamo Inaccettabile ogni tipo di discriminazione ma troviamo inquietante l’uso della violenza (Il Fatto Vesuviano)

Una volta scoperto da alcuni presenti che costituivano una coppia sono state invitate ad abbandonare la spiaggia per 'non creare interrogativi strani nei più piccoli'. A nullo è valso l'intervento di alcuni giovani a sostegno delle ragazze (IlCorrierino.com)

Sono state le stesse ragazze a pubblicare sui social alcuni momenti dell'aggressione subita in spiaggia, ricevendo subito tantissima solidarietà da giovani e meno giovani. Il tutto continuando ad intimare alle due ragazze di lasciare la spiaggia (Corriere dell'Umbria)

Ragazze a cui è stato violentemente chiesto di lasciare l'arenile" È un episodio vergogno quello denunciato da due ragazze che stavano trascorrendo una giornata di mare nella spiaggia di Miseno, nel comune di Bacoli (Napoli). (YouTG.net)

L'episodio di intolleranza è avvenuto lo scorso venerdì quando le due ragazze sono state avvicinate da un uomo infastidito dalla coppia "perchè la nostra presenza suscitava dubbi a sua nipote che cominciava farsi domande". (Today.it)

A Martina e Francesca va la mia solidarietà e quella di tutto il popolo bacolese "Alle due ragazze va tutta la nostra solidarietà. (NapoliToday)