Generale al Raisi, accusato di tortura, eletto presidente Interpol

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Commenta così l'elezione del generale emiratino al Raisi a presidente dell'Interpol l'avvocato internazionale Rodney Dixon che in questi giorni ha presentato una denuncia per tortura contro di lui a Istanbul.

"Onestamente penso che il risultato di questa elezione sia stato deciso in anticipo", ha commentato Ali Ahmad Issa, l'altro cittadino britannico che ha denunciato tortura subita nel 2019 dalla polizia emiratina dopo essere stato arrestato per vestire una maglietta della squadra di calcio del Qatar in occasione di un evento sportivo

"Non può nascondersi dalle accuse molto serie nei suoi confronti, facciamo appello all'Interpol affinché adempia al fondamentale dovere di indagare su questi sconvolgenti crimini". (tvsvizzera.it)

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Lo ha detto il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, a margine di un evento di Thalita Kum per la giornata contro la violenza sulle donne Città del Vaticano, 25 nov. (LaPresse)

Il generale degli Emirati Arabi Uniti Naser Ahmed al Raisi è il nuovo presidente Keystone. «Onestamente penso che il risultato di questa elezione sia stato deciso in anticipo», ha commentato Ali Ahmad Issa, l'altro cittadino britannico che ha denunciato tortura subita nel 2019 dalla polizia emiratina dopo essere stato arrestato per vestire una maglietta della squadra di calcio del Qatar in occasione di un evento sportivo (Bluewin)

Città del Vaticano, 25 nov. Lo ha detto il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, a margine di un evento di Thalita Kum per la giornata contro la violenza sulle donne. (LaPresse)

Il generale degli Emirati Arabi Uniti Naser Ahmed al Raisi è stato eletto presidente dell'Interpol durante l'assemblea generale di Istanbul. (RagusaNews)

Raisi è denunciato per tortura in 5 Paesi, tra cui la Turchia e la Francia (Tiscali.it)

Per il Segretario di Stato della Santa Sede, Pietro Parolin, non ci sono dubbi sulla posizione da prendere, l'ha tracciata Papa Francesco, secondo cui il vaccino è "un atto d'amore". La Chiesa e il Vaticano appoggiano la ‘stretta’ del governo per la lotta al Covid. (LaPresse)