Save The Children: nativi digitali? Il 32% dei ragazzi italiani non sa utilizzare un browser per la didattica

La Stampa INTERNO

Inoltre, il 30,3% non conosce i passaggi necessari a rendere un profilo Instagram accessibile soltanto ai propri amici e non pubblico.

Più della metà (54%) del campione vive in abitazioni dove ciascun membro della famiglia ha a disposizione meno di un dispositivo.

Circa il 10% degli studenti che hanno partecipato all'indagine pilota non è in grado di riconoscere una password di sicurezza media o elevata. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Un ragazzo su tre non è in grado di scaricare un file da una piattaforma della scuola; il 32,8% non sa utilizzare un browser per l’attività didattica; l’11% non è capace di condividere uno schermo durante una chiamata con Zoom. (Orizzonte Scuola)

Save The Children ricorda come il livello di povertà assoluta tra i minorenni nel 2020 abbia raggiunto il top dal 2005: in Italia sono un milione e 346 mila, 209mila in più rispetto al 2019. In Italia un tredicenne su tre non è in grado di utilizzare un browser per l’attività didattica. (Telefriuli)

Circa il 7% pensa che l'età per poter accedere ai social sia 10 anni o meno. Quasi un terzo (31,1%) pensa che l'età minima per avere un profilo sui social, ad esempio Tik Tok o Instagram,sia inferiore ai 13 anni. (Rai News)

Lo studio è basato su un questionario sottoposto a 772 studenti di terza media in 11 città e province, tra le quali Udine. Save The Children ricorda come il livello di povertà assoluta tra i minorenni nel 2020 abbia raggiunto il top dal 2005: in Italia sono un milione e 346 mila, 209mila in più rispetto al 2019. (Telefriuli)

Risultati che devono far riflettere, mentre tornano gli esami di terza media in presenza e mentre il ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi invita gli studenti italiani a uscire migliori dalla didattica a distanza Nativi digitali, competenze analogiche di Redazione web 08 giugno 2021. (Il Sole 24 ORE)

Più della metà (54%) del campione vive in abitazioni dove ciascun membro della famiglia ha a disposizione meno di un dispositivo. Emerge dalla prima indagine pilota sulla povertà educativa digitale realizzata da Save The Children che ricorda, dati Istat, come il livello della povertà assoluta tra i minorenni nel 2020 abbia raggiunto il top dal 2005: in Italia sono un milione e 346 mila (13,6%), +209mila sul 2019. (Castelli Notizie)