Luciana Boccardi, l'ultima leonessa di Venezia

Disse: «Prima di salire su per l’intervista voglio farle vedere una cosa».

Attraversammo piano il magnifico Campo Bandiera e Moro

Luciana Boccardi è morta lo scorso 12 gennaio, mentre questa intervista andava in stampa.

Quando, per la prima e unica volta, ci incontrammo a novembre, la trovai che mi aspettava sulla porta di casa appoggiata al girello.

(La Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Cresciuta al motto «mai paura di niente», Luciana incontra l’amore della sua vita, Virgilio Boccardi, giornalista Rai scomparso tre anni fa. Luciana Boccardi. Testimone vivente di mille vite e di tante carriere che davvero non si portano più, Luciana Boccardi, nata a Venezia nel 1932, è morta nella sua amata città il 12 gennaio di un anno in cui avrebbe compiuto novanta splendide e tormentate primavere. (Corriere della Sera)

Capelli rossi, sguardo vivacissimo, Luciana Boccardi ha attraversato un secolo senza mai venir meno alla sua capacità di raccontare quello che la circondava, soprattutto la moda, tra le prime giornaliste a intuire che quel mondo dorato, solo apparentemente frivolo, racchiudeva potenzialità enormi. (La Nuova Venezia)

Una donna che ha conosciuto la povertà dopo una tragedia familiare devastante, ma che grazie alla propria intraprendenza, genio e resilienza, è riuscita ad affermarsi diventando la giornalista di riferimento della Moda in Europa. (VeneziaToday)

Il marito, Virgilio Boccardi, caporedattore alla Rai, era scomparso tre anni fa. (ilgazzettino.it)

Cresciuta in una famiglia di musicisti, nata a Venezia il 2 ottobre 1932, era vicina ai 90 anni. "Se non muoio prima" aveva detto quando non era ancora uscito il secondo volume (Ansa)

Poi dai 19 anni ai 60 anni come ha raccontato in 'Dentro la vita' e infine alla vecchiaia. Nelle intenzioni dell'autrice, 'La Signorina Crovato' doveva essere "il primo libro di una trilogia che va da metà '800 ai suoi 18 anni. (Ansa)