«Salvini comunica troppo e noi niente», è allarme nel Pd

Il Messaggero INTERNO

Il super protagonista dell’éra Draghi insieme a Draghi è insomma, per ora, Salvini.

Draghi, il leghista Giorgetti è la sua ombra e Brunetta seduce M5S. Nel Pd sono preoccupati per il super attivismo politico-verbale di Salvini.

Zona arancione, Salvini: «Basta con annunci e allarmi, no a lockdown ingiustificati e generalizzati»

Di fatto, la voce di Salvini è l’unica che si senta, e per una ragione banalissima: che gli altri non sembrano avere niente da dire. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre testate

Proposte che nei prossimi giorni saranno discusse tra governo e regioni in vista del nuovo Dpcm ai primi di marzo" Adnkronos. E' terminata la riunione tra i ministri Roberto Speranza e Maria Stella Gelmini con Regioni, Anci e Upi sulle misure anti Covid. (Yahoo Notizie)

E’ quanto ha dichiarato Matteo Salvini, leader della Lega, durante la trasmissione ‘Aria Pulita’ su Italia7Gold. “Con estrema cautela e prudenza, ma serve un graduale ritorno alla vita, riaprendo in sicurezza, palestre, piscine, teatri e oratori, altrimenti i danni anche mentali oltre che economici rischiano di essere devastanti”. (AGIMEG)

Quelli col posto fisso intoccabile o comunque con un reddito abbastanza garantito, che possono agitarsi per le grandi questioni ideali. Uno schiumante Travaglio, che da solo varrebbe la pena dell'intera crisi, ha già iniziato a suonare la tromba della rabbia (ilGiornale.it)

Se ci sono realtà più colpite si intervenga ma non si possono penalizzare 60 milioni di italiani”. (ITALPRESS) – “L’indicazione di un ritorno alla vita in serenità mi pare che arrivi da tutti. (Tempo Stretto)

"Con estrema cautela e prudenza, ma serve un graduale ritorno alla vita, riaprendo in sicurezza, palestre, piscine, teatri e oratori, altrimenti i danni anche mentali oltre che economici rischiano di essere devastanti", aggiunge intervenendo alla trasmissione 'Aria Pulita' su Italia7Gold. (Giornale di Sicilia)

E lo stesso vale per palestre, piscine, impianti sportivi, enti culturali, teatri, cinema, che possono riaprire garantendo salute e distanze “Se si può pranzare in tranquillità e distanza, si può anche cenare – spiega -. (LaPresse)