Case di comunità, Snami Emilia Romagna contro assunzione Mmg nelle Ausl
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Il sindacato Snami Emilia-Romagna si oppone fermamente alla proposta di trasformare i medici di famiglia in dipendenti delle aziende sanitarie locali (Ausl) come parte del progetto delle Case di Comunità. La proposta, trapelata nei giorni scorsi, viene definita dal sindacato un "grave errore" che rischia di compromettere la qualità e l'efficienza del sistema sanitario territoriale. Le critiche Le Case di Comunità, al centro della riforma sanitaria, sono considerate "ampiamente critiche" dal sindacato. (Doctor33 )
Ne parlano anche altre fonti
Mi chiamo Federica Aimeri, sono un medico di medicina generale che lavora in un piccolo paese di campagna del nord Italia, in provincia di Cuneo. Ho letto con preoccupazione e rammarico l'articolo da voi pubblicato “Medici di famiglia, vecchio studio addio: i nuovi assunti dentro le Case di comunità” . (Il Sole 24 ORE)
Gli ospedali in Cina sembrerebbero nuovamente al collasso per un nuovo virus. Noi cosa abbiamo fatto in questi cinque anni per migliorare la risposta ad un nuovo agente patogeno Secondo me nulla. Ancora oggi il ministro della Salute, Orazio Schillaci, dice che le Case di Comunità alleggeriranno il lavoro degli ospedali. (Il Fatto Quotidiano)
di Ornella Mancin Sulle case di comunità nvertire la prospettiva (Quotidiano Sanità)

Il Ministro della Salute è tornato a parlare della riforma della sanità territoriale : “Il cittadino troverà nelle case di comunità l’assistenza necessaria a bisogni di salute che non necessitano dell’ospedale. (Sanità24)
Mmg, tra dipendenza, convenzione e assistenza primaria su due binari di Giuseppe Belleri (Quotidiano Sanità)
Condividi questo articolo Ogni cittadino iscritto al Servizio Sanitario Nazionale ha diritto a un medico di medicina generale, noto come medico di famiglia, che rappresenta il primo punto di riferimento per l’accesso ai servizi sanitari essenziali. (la VOCE del TRENTINO)