Agnès Buzyn, indagato ex ministro della Salute francese: «Durante il Covid ha messo in pericolo la vita altrui»

Il Messaggero ESTERI

Sabato 11 Settembre 2021, 10:58 - Ultimo aggiornamento: 11:01. L'ex ministro della Salute in Francia, Agnès Buzyn, è indagata per «aver messo in pericolo la vita degli altri» durante la pandemia.

A Parigi poi ha perso le elezioni contro Anne Hidalgo.

Le Monde ha spiegato che Buzyn aveva parlato, prima di lasciare il suo incarico, di «rischi molto bassi» di un grave focolaio di Covid

L'addio all'incarico. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altre testate

I magistrati hanno quindi redatto un verbale di mancata comparizione nei confronti dell’ex ministro, prima di inviargli un nuovo atto di citazione. MeteoWeb. L’ex ministro della Salute francese, Agnès Buzyn, è stata convocata venerdì dai giudici della Corte di giustizia della Repubblica. (MeteoWeb)

'exministra della Salute francese, Agnès Buzyn, è stata iscritta nel registro degli indagati per "messa in pericolo della vita altrui" al termine di un'audizione da parte dei magistrati della Corte di Giustizia della Repubblica che sta attualmente indagando sulla gestione dell'epidemia da Covid19: è quanto annunciato dalla procura generale. (RagusaNews)

E’ uno dei primi casi al mondo in un cui un ministro viene ritenuto legalmente responsabile della gestione della pandemia. Secondo i magistrati avrebbe messo in pericolo «la vita degli altri». (La Stampa)

Ieri è stata interrogata per più di 9 ore, sotto accusa per la mancanza di mascherine e di protezione nel primo periodo del Covid. Buzyn si è dimessa da ministra il 16 febbraio 2020 (per presentarsi candidata alla carica di sindaca di Parigi, senza successo). (Il Manifesto)

Un tribunale speciale istituito in Francia nel 1993 per indagare sui ministri del governo accusati di cattiva condotta deciderà se perseguirla Buzyn ha lasciato l’incarico nel febbraio 2020 per candidarsi a sindaco di Parigi, affermando che il Covid era a basso rischio. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)