Medici senza frontiere in aiuto alle case di riposo

Cronache Maceratesi ESTERI

a Regione ha annunciato che Msf porterà il proprio contributo nelle strutture per anziani.

Ma nulla potrebbe senza i nostri dipendenti, quelli sanitari in prima linea e quelli assegnati ai servizi di supporto.

Nel pieno dell’emergenza Coronavirus, le strutture per anziani sono tra i luoghi più vulnerabili.

«Ringraziamo Medici senza frontiere – afferma il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – per il qualificato contributo offerto a supporto delle nostre strutture e speriamo che questa collaborazione possa ampliarsi nei prossimi giorni. (Cronache Maceratesi)

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Altri operatori che partono in missione con MSF sono già in prima linea negli ospedali italiani come medici del servizio sanitario nazionale. Nel pieno dell'emergenza coronavirus, le strutture per anziani sono tra i luoghi più vulnerabili. (Corriere Adriatico)

Medici senza frontiere ed Emergency hanno mandato il loro personale nelle strutture sanitarie delle zone più a rischio, Codogno e poi Bergamo, e i loro volontari portano la spesa a centinaia di anziani. (Il Fatto Quotidiano)

D.ssa Nadia Storti Direttore Generale dell’ASUR. Il nostro intervento in Italia. Oggi sono una trentina gli operatori impegnati nella risposta al coronavirus in Italia per condividere la propria esperienza nella gestione delle epidemie, nelle Marche e nel lodigiano. (Medici Senza Frontiere)

"Abbiamo appreso con favore dalle dichiarazioni sulla stampa del Governatore della Regione Marche Luca Ceriscioli - ha detto il Sindaco di Mondolfo - che il team di Msf, composto da medici, infermieri ed esperti di igiene, tutti con esperienze pregresse in missioni umanitarie nella gestione di epidemie complesse, supporterà i gestori e il personale delle strutture per anziani della Regione Marche nelle procedure di contenimento del virus. (Vivere Fano)

«Ringraziamo Medici Senza Frontiere – afferma il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – per il qualificato contributo offerto a supporto delle nostre strutture e speriamo che questa collaborazione possa ampliarsi nei prossimi giorni. (AnconaToday)

Lisa Veran Lisa Veran. In questo modo anche le stesse strutture potranno affrontare meglio l’epidemia, in un sistema che protegge i pazienti, ma anche in primo luogo gli operatori sanitari, la nostra prima linea collettiva contro il coronavirus. (Medici Senza Frontiere)