Vaticano, come sono investiti i 700 milioni di euro di offerte e donazioni

Corriere della Sera ECONOMIA

Da circa sei anni il Vaticano ha un capitale enorme congelato in un prestigioso palazzo a. Londra. Chelsea, nel cuore di.

Tornando dal Giappone Papa Francesco ha dichiarato che «È la prima volta che in Vaticano la pentola viene scoperchiata da dentro e non da fuori».

Si tratta di un investimento da 200 milioni di dollari, ed è una delle più grandi, ma anche controverse, operazioni finanziarie mai realizzate dalla Santa Sede. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Sono 700 i milioni dell’Obolo di San Pietro gestiti dalla cassa della Segreteria di Stato: si tratta di offerte che ogni 29 giugno dal profondo della comunità cattolica arrivano fino al Papa e sono in calo costante: nel 2013 erano 70-80 milioni l’anno, ora si arriva ad appena 50 milioni. (next)

Ma a chi si affidano in Vaticano per una manovra finanziaria di questo calibro? Il Vaticano e l’affaire Londra. L’inchiesta della giornalista risale al 2012 quando a Monsignor Giovanni Angelo Becciu, a capo all’epoca dell’Obolo “gli appare attraente” investire 200 milioni di euro nella compagnia petrolifera dell’Angola. (Wall Street Italia)

Ma come viene gestita e da chi, questa montagna di denaro cultura e societa. Su una di queste operazioni, l'acquisto di un prestigioso palazzo nel cuore di Londra, è intervenuto Papa Francesco "Un acquisto che non sembra pulito" ha detto il Pontefice. (TG La7)

Intanto - come ripercorso più volte - quei settecento milioni della Segreteria di Stato comprendono pure l'Obolo di San Pietro, ossia le offerte che i fedeli destinano volentieri al Papa. Spunta il nome di Gianluigi Torzi, cui il Vaticano si sarebbe affidato per i passaggi relativi alla riacquisizione dell'immobile. (ilGiornale.it)

Milena Gabanelli, Mario Gerevini e Fabrizio Massaro ne discutono con il consulente finanziario indipendente Nicola Benini - Milena Gabanelli, Mario Gerevini e Fabrizio Massaro /CorriereTV. Da circa sei anni il Vaticano ha un capitale enorme congelato in un prestigioso palazzo a Chelsea, nel cuore di Londra (Corriere della Sera)