Farmaci, in Atlante Aifa gap rosa: bassa aderenza alle cure, specie fra donne

Il Gazzettino SALUTE

«Anche per questo indicatore», ancora una volta «per le donne si osserva una minore persistenza al trattamento rispetto agli uomini», evidenziano gli autori del rapporto.

In altre parole, al Sud si è meno aderenti alle cure prescritte dai medici e si fatica di più nella continuità.

Inoltre, a differenza di quanto si verifica per il tasso di consumo, rimuovendo l'effetto della deprivazione i livelli di aderenza e persistenza non si modificano»

Ma spicca in particolare il dato delle donne che «in generale» risultano «meno aderenti rispetto agli uomini per tutte le categorie terapeutiche analizzate, ad eccezione dei farmaci antiosteoporotici». (Il Gazzettino)

Su altre testate

Gli italiani usano sempre di più i farmaci e lo fanno in base a vari fattori, geografici e socioeconomici. Sull'uso dei farmaci, però, si registra una netta prevalenza maschile e l'aderenza delle cure alle prescrizioni mediche è decisamente superiore al Nord rispetto al Sud. (Leggo.it)

Inoltre, a differenza di quanto si verifica per il tasso di consumo, rimuovendo l'effetto della deprivazione i livelli di aderenza e persistenza non si modificano" I numeri descrivono bene il gap uomo-donna: per esempio, per gli antipertensivi l'aderenza scende dal 57,8%, che è il dato registrato negli uomini, al 48,5% delle donne. (Today.it)

I livelli medi di aderenza alle terapie farmacologiche prescritte dal medico “a livello nazionale sono in generale poco soddisfacenti” e “si osserva un gradiente decrescente Nord-Sud”. Per approfondire si può anche accedere al video della presentazione dell’Atlane, sul canale You Tube dell’agenzia, a questo link: youtu. (RIFday)

Le patologie più comuni restano quelle della tiroide e il diabete, molto più di ipertensione, dislipidemie, iperuricemia e gotta. Sull'uso dei farmaci, però, si registra una netta prevalenza maschile e l'aderenza delle cure alle prescrizioni mediche è decisamente superiore al Nord rispetto al Sud. (leggo.it)

La situazione. È la fotografia scattata dal primo “Atlante delle diseguaglianze sociali nell’uso dei farmaci per la cura delle principali malattie croniche” realizzato dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). (Corriere della Sera)

In generale, le donne sono meno aderenti rispetto agli uomini per tutte le categorie terapeutiche analizzate, ad eccezione dei farmaci antiosteoporotici» Aderenza terapeutica e persistenza sotto i riflettori. (http://farmaciavirtuale.it/)