Minacce per ottenere voti: il sistema di De Luca vacilla

Domani INTERNO

Il giorno successivo è previsto l’arrivo del presidente della regione De Luca, che sostiene l’uscente Enzo Napoli.

La minaccia agli operai. Giovedì 30 settembre a Salerno è il penultimo giorno di campagna elettorale per l’elezione del sindaco.

Lo stesso sindaco Enzo Napoli è indagato per turbativa d’asta, ma spiega che è totalmente estraneo e ha fiducia nella magistratura.

Lo stesso De Luca in piazza dice: «Piaccia o meno, Salerno sono io». (Domani)

Ne parlano anche altre fonti

di Pina Ferro. Giovanni Savastano, nel corso del tempo, è stato tirato in ballo da alcuni collaboratori di giustizia che hanno descritto il legame tra il consigliere comunale ed alcuni soggetti noti alle forze dell’ordine. (Cronache Salerno)

La lista "Progressisti per Salerno" è risultata la più votata in assoluto a Salerno (17,60% dei voti) e ha ottenuto 7 seggi in Consiglio Il messaggio audio, bollato subito come "fake news" dal sindaco uscente e ricandidato Vincenzo Napoli, è risultato autentico a seguito di indagini condotte dalla Squadra mobile di SALERNO, coordinata dalla Procura salernitana. (ROMA on line)

De Luca è menzionato, ad esempio, per una cena elettorale, in vista delle Regionali dell’anno scorso. Roberto De Luca” (figlio del governatore, non indagato, ndr), ed indica 10 punti (Salernosera)

Ma la Procura apre un fascicolo e dispone accertamenti (La Repubblica)

Sono stati, poi, disposti gli arresti domiciliari a carico di due persone per 20 giorni. Altri due domiciliari a Salerno, per la vicenda legata all’audio circolato poche ore dopo il voto per le comunali. (Napoli.zon)

Una cena tenutasi il 14 febbraio del 2020 Si parlerà dei rapporti col sindaco di Salerno e con alcuni dirigenti comunali come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino. (L'Occhio di Salerno)