SAN MAURIZIO CANAVESE - Gli rubano il robot preferito e scrive alla Polizia: «Aiutatemi». Gli agenti gli ricomprano il giocattolo
Il giorno dopo la mamma lo aiuta a scrivere una lettera alla Polizia per provare a consolarlo, con la speranza che “un’indagine lampo” possa restituire il sorriso al figlio.
La gioia nell’aprire la scatola è stata immensa per Matteo, ma anche per i genitori che hanno visto il volto del bimbo illuminarsi di felicità.
L'altro giorno ha perso il suo giocattolo preferito.
Una sorpresa inaspettata, che ha fatto emozionare anche i suoi nuovi amici del commissariato di Bardonecchia, e che lui di certo non dimenticherà
Matteo è un bimbo di San Maurizio Canavese che si trova in vacanza con i genitori a Bardonecchia. (QC QuotidianoCanavese)
Ne parlano anche altri media
Gli agenti, dopo una colletta, gliene hanno regalato uno identico . Il bimbo era nella località dell'alta Valle di Susa in vacanza con i genitori e aveva dimenticato il 'robottino' su una sdraio. (La Sicilia)
Poi aveva fornito una descrizione il più possibile minuziosa dell'oggetto: "le ali si aprono, parla ma ha le pile scariche, e sotto il piede c'è scritto Matteo ma ora è un po' scolorito". La lettera. Il piccolo aveva dimenticato il 'robottino' su una sdraio. (Sky Tg24 )
I poliziotti decidono allora di fare una sorpresa alla famiglia, come raccontata sulla pagina ufficiale di Facebook “Agente Lisa”: li convocano e regalano al bambino un gioco nuovo di zecca, identico a quello smarrito descritto nella letterina. (La Provincia di Biella)
Bimbo perde un giocattolo e si rivolge alla polizia: gli agenti di Bardonecchia decidono di fargli una sorpresa. Mi chiamo Matteo, ho cinque anni e oggi con la mia mamma e il mio papà sono stato a Bardonecchia. (Notizia Oggi Borgosesia)
Il bimbo, parlando del robot alla polizia, nella lettera parla di “fatto spiacevole”. Roma, 5 ago – Il bimbo perde il suo robot-giocattolo con le ali e scrive alla polizia per segnalare il “fatto spiacevole”, come riportato da Tgcom24. (Il Primato Nazionale)
A distanza di poche settimane, nei giorni scorsi, quando Matteo è tornato a Bardonecchia, si è recato presso il commissariato di Bardonecchia per sapere se le indagini erano andate a buon fine. (La Stampa)
