Atalanta da sogno: il 3-0 allo Shakhtar fa sognare in Champions
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L’Atalanta batte 3-0 lo Shakhtar grazie ai gol di Djimsiti, Lookman e Bellanova e si porta a 4 punti nella classifica della Champions League dopo due partite giocate. Gli uomini di Gasperini sul neutro di Gelsenkirchen dominano gli ucraini fin dal principio e, nonostante le reti di vantaggio, producono tantissimo andando a centrare due legni con Lookman e Zappacosta che avrebbero reso il passivo ancora più pesante. (il Giornale)
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La squadra di Gasperini esprime bel gioco e ottiene i tre punti vincendo per 0-3. Piccola preoccupazione per l'albanese autore dello 0-1 che è uscito per un fastidio all'anca. (CalcioNapoli1926.it)
Kossounou 6 - Gioca sempre d'anticipo, con ottimo tempismo. Gli avversari sono poca roba ma è sempre attento quando viene chiamato in causa. Dall'83' Godfrey s.v.. Djimsiti 7 - Guida la difesa con personalità, si prende il lusso di sbloccare la sfida e segnare il primo gol in Champions League (TUTTO mercato WEB)
Tre reti, due legni e una marea di occasioni da gol, ma anche due infortuni. L'Atalanta è troppo forte per lo Shakhtar Donetsk e domina all'Arena AufSchalke di Gelsenkirchen, "casa" della formazione ucraina in Champions League: dopo il pareggio all'esordio con l'Arsenal (che ieri ha battuto il PSG), arriva un 3-0 che serve alla Dea per lanciare un segnale forte all'Europa che conta. (Milan News)
L’Atalanta stravince contro lo Shakhtar Donetsk con un netto 3-0. Partita perfetta della squadra di Gasperini, che in Champions League riscatta così gli ultimi deludenti risultati in campionato salendo a quota 4 punti, gli stessi di Arsenal, Inter e Manchester City in attesa della Juventus impegnata stasera in casa del PSV. (CalcioMercato.it)
Dopo i rimpianti casalinghi contro l’Arsenal alla prima, si dilaga in campo neutro contro lo Shakhtar. Lo scatto che scegliamo noi è quello che esemplifica l’applicazione e la meticolosa dedizione tattica, oltre che l’intensità profusa: la prestazione di Davide Zappacosta, su e giù per una fascia coperta senza soluzione di continuità, garantendo sempre supporto e qualità; tagliando i rifornimenti altrui e non facendo mai mancare quelli utili allo sviluppo della manovra orobica, che ne risulta arricchita al punto tale che i firmatari dei gol traducono la coralità bergamasca: Djimsiti, Lookman, Bellanova; come a dire che la qualità e l’aggressione dell’avversario arrivano sia dai lati che attraverso i corridoi centrali. (Radio Radio)
LOOKMAN ATALANTA – Le notti europee hanno restituito alla Dea l’uomo più importante, l’assoluto protagonista della prima, storica, affermazione dell’Atalanta in Europa League nella finale di Dublino, contro il Bayer Leverkusen. (Europa Calcio)