Vasco Errani: "Emergenze, grazie a noi questo Paese ora ha un quadro normativo"

il Resto del Carlino INTERNO

Nelle parole del senatore Vasco Errani, nel 2012 presidente della regione Emilia-Romagna e primo Commissario alla ricostruzione, il pensiero è subito corso alle "vittime di quelle scosse devastanti".

Quando siamo partiti non avevamo a disposizione niente o quasi: mancava una legislazione adeguata, non c’erano risorse, strutture, procedure.

Non fu facile ma costruimmo insieme una legislazione che ha gettato i semi per dare finalmente a questo Paese un quadro di riferimento normativo per le emergenze. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E poi ancora alle 12.55 e alle 13 C’era la Notte bianca, ma senza spettacoli in segno di lutto per l’attentato di Brindisi in cui perse la vita una studentessa. (La Gazzetta di Modena)

“Almeno un po’, qui, abbiamo dimostrato che insieme è possibile tornare al coraggio ‘alzando da terra il sole’”. È un patrimonio comune che deve rimanere”. (ModenaToday)

Michela Bertola nel suo libro “Persone fuori dal comune” ha raccontato le vicende di donne e uomini che lavorano nei Comuni Storie di donne e uomini che hanno provato a cambiare la pubblica amministrazione. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Lo ha ribadito il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che si trova a Medolla, nel modenese, per l’anniversario del terremoto in Emilia.“L’accoglienza che, anche nei Comuni colpiti dal sisma del 2012, è stata offerta alle famiglie, alle donne, ai ragazzi ucraini in fuga da questa guerra scellerata di aggressione sono una prova di come la solidarietà resti sempre un filo robusto che tesse le vite e le storie – ha sottolineato il capo dello Stato -. (Agenzia askanews)

La puntata. approfondimento Sisma Emilia: Ligabue, andai subito in camera di mia figlia La nona puntata del podcast organizzato dalla regione Emilia-Romagna è dedicata al ricordo delle due grandi scosse di terremoto: quella del 20 maggio e quella del 29 maggio. (Sky Tg24 )

Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando a Medolla in Emilia. "L'accoglienza che è stata offerta alle famiglie, alle donne, ai ragazzi ucraini in fuga da questa guerra scellerata di aggressione è una prova di come la solidarietà resti sempre un filo robusto che tesse le vite e le storie. (L'Unione Sarda.it)