Green pass obbligatorio in Italia a due livelli: una dose per il ristorante, due per eventi e discoteche

Corriere della Sera INTERNO

Una doppia dose sarebbe invece obbligatoria per i luoghi affollati, dove alto è il rischio di assembramento anche agli ingressi e all’uscita.

È una delle ipotesi che il governo discuterà nel corso della riunione della cabina di regia prevista nelle prossime ore.

Prevedendo comunque che nelle aree dove maggiore è la circolazione del virus sia prevista ovunque la doppia dose.

E consentire — sempre con la doppia dose di vaccino — di poter ballare nelle discoteche all’aperto

La zona gialla scatterà con il 5% di posti in terapia intensiva occupati. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Dovrebbe contare di più, nel nuovo decreto, la percentuale di ospedalizzazioni in base ai posti letti disponibili Tre i temi principali: il Green Pass, il cambio dei paramentri per i colori delle Regioni e il prolungamento dello stato di emergenza. (QuiComo)

Ma il ministro Speranza, appoggiato dai leader del centrosinistra, da Enrico Letta a Matteo Renzi, chiede che si segua il modello francese con un uso più esteso del Green Pass prima di ritrovarsi nuovamente con un'alta circolazione del virus che costringerebbe a chiusure e restrizioni. (Fanpage.it)

Non riaprono le discoteche. (LaPresse) – Il Consiglio dei ministri vara il nuovo decreto Covid. Il certificato anche per ristoranti al chiuso. (LaPresse)

22 luglio 2021 a. E oggi il governo approverà il decreto che impone anche in zona bianca di presentare la certificazione verde per spettacoli, viaggi, sport. (Corriere dell'Umbria)

In sintesi, ricorrere al certificato verde per permettere la ripresa di attività fino ad oggi non consentite. Il green pass serve per conseguire due risultati: da un lato incentivare le vaccinazioni, e dall`altro evitare possibili nuove chiusure. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I presidenti di Regione hanno dato il via libera all’obbligo di green pass per i luoghi a rischio assembramento. Il decreto verrà approvato domani per entrare in vigore già lunedì 26 luglio, scongiurando così il rischio dei cambia di fascia. (Ristorazione Italiana Magazine)