La regina Elisabetta onora la sanità britannica per l'impegno contro il Covid-19

È solo la terza volta nella sua storia che viene consegnata a un’organizzazione e non a un individuo

La regina Elisabetta sfida il caldo per premiare il personale medico. La più alta onorificenza Royal ricervata ai civili è stata consegnata dalla stessa regina ai responsabili del National Health Service, sistema sanitario britannico, nelle quattro nazioni che compongono il Regno Unito – Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord. (Io Donna)

La notizia riportata su altre testate

E la regina Elisabetta ha voluto infatti conferirla personalmente affiancata dal principe di Galles, Carlo, in alta uniforme. Ma la regina in persona - che ha scritto anche di suo pugno la lettera di conferimento - ha accolto a Windsor i rappresentanti del National Health Service (Corriere della Sera)

Leggi anche La Regina Elisabetta compie 96 anni con una foto inedita da piccola, perché è la regina dei record. Una settimana impegnativa. Questa uscita pubblica ha chiuso una settimana molto impegnativa per le attività della Regina La visita della Regina Elisabetta. (Fanpage.it)

Per onorare medici e operatori sanitari in prima linea contro la pandemia, di cui tutti gli inglesi sono orgogliosi. Per l’Nhs, il Servizio sanitario nazionale britannico, la regina ha voluto essere presente. (OGGI)

Sua figlia, la principessa Anna, alla quale ha letteralmente "rubato la scena". La regina Elisabetta II all’inaugurazione con la principessa Anna: è sfida di stile tra mamma e figlia La regina Elisabetta II e la figlia, la principessa Anna, hanno partecipato insieme all’inaugurazione del Thames Hospice. (Stile e Trend Fanpage)

La regina Elisabetta ha sfoggiato i suoi capelli pixie cut nelle più recenti riunioni tenutesi a Windsor Castle, dove ha ricevuto al suo cospetto personalità della politica internazionale e consegnato l'onorificenza civile più rappresentativa del Gran Bretagna, la George Cross Ma, si sa, qualche volta è anche divertente infrangere le regole, soprattutto quelle meno rigide come succede nel caso dei capelli, per i quali le royals hanno un po' più libertà. (Vogue Italia)

La regina nel 1999 l'aveva conferita alla alla Royal Ulster Constabulary, la polizia nordirlandese, per i suoi sforzi durante le rivolte degli anni Novanta. La Croce di San Giorgio, istituita dal papà di Elisabetta, re Giorgio VI, durante la Seconda guerra mondiale, riconosce «atti di grande eroismo e coraggio in circostanze di pericolo estremo». (Vanity Fair Italia)