Martina Caruso, chef dell'Hotel Signum a Salina

Hotel Signum a Salina, la cucina di Martina Caruso. Siamo a Salina, una delle sette sorelle delle Eolie – Patrimonio dell’Unesco – e precisamente all’Hotel Signum, un luogo magico che si presenta subito: magnifica terrazza con vista Stromboli e Panarea.

La chef del Signum infatti è Martina Caruso, la più giovane donna ad essere stata insignita di una stella Michelin, nel 2016, e del Premio Chef Donna 2019, prestigiosa attestazione assegnata sempre dalla Guida Michelin in collaborazione con la Maison Veuve Clicqout. (La Gazzetta del Gusto)

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You may be able to find more information about this and similar content at piano.io La vita è l’arte dell’incontro, una sinergia istintiva che nasce all’istante, attraverso il faccia a faccia tra due personalità, che contempla sempre una componente di imprevista novità. (Elle Decor)

Alla guida Chef Andrea Conte, curriculum di tutto rispetto, una laurea (inutilizzata) in Economia e un passato abbastanza recente nelle cucine di ristoranti stellati e non. Chi già conosce la cucina di Chef Andrea sa che le sue preparazioni sono estremamente curate sia nell’estetica del piatto che nell’equilibrio e nell’accostamento di gusti e sapori. (TrevisoToday)

Trends. Giuseppe Iannotti e il “formicaio” del suo ristorante Krèsios. Giuseppe Iannotti, classe 1982, rappresenta uno dei cuochi più avanguardisti del panorama nazionale e internazionale. (The Way Magazine)

In questa struttura magnifica con vista sul mare del Cilento, proporrà la sua cucina tipica dell’orto di mare, puntando ad esaltare i sapori della Dieta Mediterranea, che ha radici proprio in questa terra E’ il caso del gruppo Acampora che per la ripartenza ha voluto uno degli chef stellati più apprezzati. (Giornale del Cilento)

Lo chef intende proporre una destinazione multi concept, che includerà The Bazaar Meat, una versione di The Bazaar dedicata solo alla carne È anche il pioniere delle tapas spagnole negli Stati Uniti. (Reporter Gourmet)

Colpisce la folta presenza di scandinavi e spagnoli oltre che l’assenza proprio di italiani, essendo quella del nostro Paese la cucina più prelibata al mondo per antonomasia Questi gli chef italiani meritevoli, secondo The Best Chef Awards 2020, meritevoli di entrare tra i migliori 100 al mondo. (RicettaSprint)