Elon Musk e il castello di Bibbiano, un interesse che fa discutere

Elon Musk e il castello di Bibbiano, un interesse che fa discutere
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ECONOMIA

La piccola frazione di Bibbiano, nel comune di Buonconvento, è tornata alla ribalta dopo la notizia di un presunto interesse da parte di Elon Musk per l'acquisto del castello locale. Gli abitanti del borgo, sorpresi e incuriositi, non parlano d'altro. La notizia, che ha iniziato a circolare nel 2022 grazie a un'indiscrezione del Times, è tornata a farsi sentire, alimentando discussioni e speculazioni.

Elon Musk, noto imprenditore visionario dietro Tesla, SpaceX, Starlink e la piattaforma di social media X (ex Twitter), è uno degli uomini più ricchi del mondo. Nato in Sudafrica nel 1971, Musk ha recentemente rafforzato i suoi legami con l'Italia, anche grazie al suo rapporto personale con Giorgia Meloni. Si è parlato di un contratto tra l'Italia e SpaceX, la rete di satelliti di Musk, che potrebbe essere utilizzata per le comunicazioni crittografate delle istituzioni italiane. Tuttavia, Meloni ha negato di aver discusso con Musk di tale contratto, definendolo una delle tante offerte che le aziende presentano al governo e che vengono valutate nell'interesse nazionale.

La questione dell'interesse di Musk per il castello di Bibbiano ha suscitato grande curiosità. Si parla di due castelli di origine medioevale situati nella località, ma al momento non ci sono trattative concrete, almeno secondo le autorità locali. È importante notare che il Castello di Bibbiano non ha nulla a che vedere con la Tenuta di Bibbiano, di proprietà di Tommaso Marrocchesi Lenzi nel Chianti Classico. Quest'ultimo ha voluto chiarire la confusione creatasi per evitare malintesi.

Elon Musk, sempre al centro dell'attenzione mediatica, continua a far parlare di sé. Oltre ai suoi successi imprenditoriali, il magnate ha recentemente assunto un ruolo di rilievo nel governo americano, dopo la rielezione di Donald Trump, guidando il Dipartimento per l'Efficienza governativa.