Conto corrente: se non prelevi mai al bancomat rischi l’accertamento del Fisco – Ecco perché

Conto corrente: se non prelevi mai al bancomat rischi l’accertamento del Fisco – Ecco perché
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Risoluto ECONOMIA

Nel 2025 i controlli dell’Agenzia delle Entrate si fanno ancora più puntuali: anche l’assenza di prelievi dal conto corrente può far scattare un accertamento fiscale. Vediamo nel dettaglio cosa succede, quali sono i comportamenti a rischio e come difendersi. Conto corrente nel mirino del Fisco: chi viene controllato e perché L’Agenzia delle Entrate, grazie all’accesso diretto al Registro dei Rapporti Finanziari, può monitorare i conti correnti bancari e postali di tutti i contribuenti, senza bisogno di autorizzazioni giudiziarie. (Risoluto)

Ne parlano anche altri media

Con ordinanza n. 5529 del 2 marzo 2025, la Corte di Cassazione si pronuncia in materia di accertamenti bancari su conti correnti non intestati al contribuente, ma a terzi, chiarendone i limiti. In particolare ha stabilito che l’onere della prova sulla disponibilità effettiva di tali conti spetta all’Amministrazione finanziaria. (DB - Non solo Diritto Bancario)

Vediamo nel dettaglio il suo funzionamento e i soggetti coinvolti nelle verifiche.Durante un’audizione presso la commissione Finanze del Senato, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla riscossione fiscale, il Generale Luigi Vinciguerra, responsabile del III Reparto operazioni della Guardia di Finanza, ha illustrato la strategia che verrà adottata per rafforzare i controlli e contrastare l’evasione. (Brocardi.it)

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Il Fisco ti vede: attenzione anche se non fai mai prelievi

Per le imprese e le aziende, ad esempio, il tetto massimo per i prelievi in contanti è fissato a 5.000 euro mensili. (Idealista)

Ogni anno, le banche e gli uffici postali sono obbligati a fornire al fisco tutte le informazioni relative ai conti correnti dei contribuenti, come previsto dall' È attenzionato dal Fisco non solo chi fa prelievi ricorrenti o sostanziosi, ma anche il contribuente che non fa mai prelievi. (Brocardi.it)

Chi non effettua prelievi periodici dal proprio conto corrente potrebbe rischiare di ritrovarsi un accertamento dell’Agenzia delle Entrate. (lentepubblica.it)