Richiesta respinta, il Gup dice no alla Juventus: cosa succede ora

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Al Tribunale di Roma si celebra il processo per il caso plusvalenze e manovre stipendi: la decisione va contro il club bianconero Richiesta respinta, il processo va avanti. Incassa una decisione sfavorevole la Juventus e i suoi ex vertici nel processo sulle plusvalenze e sulle manovre stipendi. Il procedimento si sta celebrando a Roma, ma ora una nuova decisione va contro il club bianconero e i dirigenti coinvolti nel processo. (CalcioMercato.it)
Ne parlano anche altri giornali
Come riporta Il Giornale: "Il procedimento Prisma-Juve va avanti". (Tutto Juve)
Per il giudice, tutto si svolto regolarmente e così ha rigettato le eccezioni (il sequestro di materiale informatico durante le due perquisizioni compiute nel 2021 e la mancata selezione del solo materiale pertinente al caso indicato nel decreto di perquisizione, perché erano stati prelevati anche dati sensibili e coperti da privacy), dichiarando inammissibile la richiesta di incidente probatorio e infondata la questione di legittimità costituzionale. (Calcio e Finanza)
L'edizione odierna di Tuttosport ha dedicato spazio anche all'inchiesta Prisma, su plusvalenze e manovre stipendi, nella quale è ancora attualmente coinvolta la Juventus. Dovrebbe esserci almeno un'altra udienza prima che il Gip si pronunci. (Calcio Napoli 1926)

Gli avvocati della difesa avevano evidenziato due vizi formali sul sequestro del materiale informatico del 2021 e la mancata selezione del solo materiale pertinente al caso (erano stati prelevati anche dati sensibili e coperti da privacy) ma per il giudice si è svolto tutto correttamente, quindi la richiesta è stata giudicata inammissibile. (Sportmediaset)
Si va avanti con il processo nei confronti della Juventus e di alcuni ex dirigenti (tra cui Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Fabio Paratici e Maurizio Arrivabene) nell’ambito dell’inchiesta Prisma su plusvalenze e manovre stipendi. (CalcioNapoli24)
Si va avanti con il processo nei confronti della Juventus e di alcuni ex dirigenti (tra cui Andrea Agnelli , Pavel Nedved , Fabio Paratici e Maurizio Arrivabene ) nell’ambito dell’inchiesta Prisma su plusvalenze e manovre stipendi. (Tuttosport)