Fiat Chrysler India riavvia la produzione
La società seguirà da vicino gli sviluppi nel prossimo futuro e intraprenderà azioni di conseguenza lavorando nel mondo post lockdown.
Fiat Chrysler Automobiles India insieme a Tata Motors Ltd, ha ripreso le operazioni nel suo stabilimento di Ranjangaon.
Tutti i dipendenti sono stati istruiti sull’importanza di mantenere la distanza sociale e la regolare sanificazione della struttura.
Fiat Chrysler ha nominato una task force composta da 50 membri di volontari che supervisioneranno i dipendenti mentre lavorano nella struttura. (ClubAlfa.it)
Ne parlano anche altre testate
Dopo due mesi di blocco della produzione, il prestito chiesto a una banca privata da Fca serve a garantire lo stipendio di dipendenti e fornitori di tutta la filiera. Ma fonti governative che hanno lavorato alla pratica chiariscono che nel caso di Fca Italia lo Stato si è fatto sentire eccome e che non solo guadagnerà almeno 150 milioni di interessi sulla garanzia che sarà fornita. (Corriere della Sera)
«Così — mi faccia dire — stiamo garantendo il dividendo straordinario da 5,5 miliardi ai soci di Fiat-Chrysler per effetto della fusione con i francesi di Psa». Ma gli Elkann devono rinunciare alla distribuzione dei 5,5 miliardi di dividendi per la durata del finanziamento. (Corriere della Sera)
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” Lo stabilimento di Brampton impiega oltre 3.200 dipendenti e supervisiona la produzione di Chrysler 300, Dodge Charger e Dodge Challenger. “Sono passati due lunghi mesi all’interno dello stabilimento senza produzione”, ha dichiarato Ardis Snow, presidente dello stabilimento di assemblaggio di Brampton. (ClubAlfa.it)
Non dimentichiamoci che i vertici stanno trattando la fusione con Peugeot, controllata dallo stato francese. Il Decreto Liquidità continua a far discutere e stavolta proprio perché un maxi-prestito verrebbe erogato, grazie alla garanzia dello stato. (InvestireOggi.it)
Fca Italia ha chiesto a Banca Intesa Sanpaolo il prestito di 6,3 miliardi di euro garantito dalla Sace,come previsto dalle agevolazioni per l’emergenza Coronavirus SARS-COV-2 e COVID-19. Nel 2019, per dire, Fca ha fatto ricavi per 108 miliardi, e utili per 6,6 miliardi, pagando imposte per soli 1,3 miliardi. (next)
