De Luca: 'No al mix di vaccini. No alla prima dose a vettore virale'

NTR24 ECONOMIA

Da oggi, non somministreremo più dosi di vaccino a vettori virali, a nessuna fascia di età.

Occorre dunque ricostruire il rapporto di fiducia verso lo Stato, oggi fortemente compromesso.Al tal fine sarebbe irresponsabile ogni atteggiamento di minimizzazione dei problemi.

“Le vicende degli ultimi giorni relative all’uso del vaccino Astrazeneca cambiano in modo radicale il livello di fiducia, le sensibilità e la stessa disponibilità dei cittadini in relazione alla campagna vaccinale. (NTR24)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Occorre dunque ricostruire il rapporto di fiducia verso lo Stato, oggi fortemente compromesso. Davvero il livello di confusione esistente rischia di pregiudicare lo stesso prosieguo della campagna vaccinale. (AvellinoToday)

Alla base del loro funzionamento c’è la capacità di sfruttare un virus per portare nell’organismo umano il principio attivo del vaccino stesso E tanta voglia di capire. (La Stampa)

1) Da oggi, non somministreremo più dosi di vaccino a vettori virali, a nessuna fascia di età. Si riconduca la funzione del Commissario a un lavoro esclusivamente tecnico-operativo, relativo alla distribuzione dei vaccini. (Regione Campania)

Quanto deciso ieri in merito alla somministrazione di AstraZeneca significa che “si è decretata la morte dei vaccini a vettore virale, visto che la decisione di limitarli solo per gli over 60 riguarda anche il vaccino J&J. (MeteoWeb)

Chi ha fatto la prima dose di Astrazeneca sopra i 60 anni può completare il ciclo con una medesima seconda dose La realtà è che da oggi cambia completamente la programmazione vaccinale – è il duro commento – E’ indispensabile, allora, una radicale semplificazione. (ondanews)

Occorre dunque ricostruire il rapporto di fiducia verso lo Stato, oggi fortemente compromesso. Lo ha dichirato il governatore della Campania Vincenzo De Luca in una nota social in cui ha aggiunto: «La realtà è che da oggi cambia completamente la programmazione vaccinale. (Il Vescovado Costa di Amalfi)