Ramy Elgaml, la Procura conferma 11 gennaio

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Mitomorrow INTERNO

La Procura di Milano mantiene l’imputazione di omicidio stradale nei confronti del vicebrigadiere dei carabinieri coinvolto nell’incidente in cui, lo scorso 24 novembre, ha perso la vita Ramy Elgaml, 19 anni, residente nel quartiere Corvetto. La stessa accusa è stata contestata anche a Fares Bouzidi, 22enne amico di Ramy, che guidava il Tmax in fuga al momento dell’incidente. Il caso di Ramy Elgaml Dopo due riunioni tra il procuratore Marcello Viola, l’aggiunta Tiziana Siciliano e i pm Marco Cirigliano e Giancarla Serafini, è stato deciso di non modificare i capi d’accusa. (Mitomorrow)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dopo le valutazioni sull'ipotesi di omicidio con dolo eventuale, la Procura guidata da Marcello Viola ha deciso di mantenere ferma la prima contestazione al momento, in attesa della conclusione degli accertamenti, tra cui la consulenza cinematica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Oggi, dopo quasi un mese, Giulio Golia è entrato in possesso delle immagini e di documenti che dimostrerebbero l'impatto tra lo scooter e la gazzella dei Carabinieri (Mediaset Infinity)

Non so a quale fantomatico principio di civiltà giuridica faccia riferimento il dott Gabrielli, addetto alla sicurezza del comune di Milano (i cui risultati nessuno ha visto) per asserire con sicumera che l'inseguimento di Corvetto non è stato fatto in modo corretto. (Nuovo Giornale Nazionale)

Sappiamo anche che il giovane 19enne di origini egiziane è morto e che la procura sta indagando per omicidio stradale il vicebrigadiere che era alla guida dell’auto dell’Arma e Fares, l’amico di Ramy che era alla guida dello scooter. (Nicola Porro)

Uno è il vicebrigadiere che era alla guida della macchina, che ha tallonato la moto per circa 8 chilometri fino al momento dello schianto e adesso accusato di omicidio stradale in concorso con Fares Bouzidi, l'amico di 22 anni che guidava lo scooter. (IL GIORNO)

Views 4 min read (SIM CARABINIERI)