In arrivo un nuovo DPCM e le decisioni di Draghi

Lavika Web Magazine INTERNO

A quanto pare è proprio questa la strategia che vuole applicare il Governo Draghi.

I nuovi provvedimenti da applicare saranno concordati tra Parlamento e Regioni e le misure di tipo sanitario andranno di pari passo con il ristoro economico.

Draghi è il nuovo Presidente del Consiglio e, in queste ultime ore, dovrebbe discutere di un nuovo DPCM in quanto il vecchio sta arrivando alla sua scadenza.

”Ci muoveremo in sintonia con gli altri Paesi”, ha affermato il Presidente Draghi

Ma andiamo a vedere nello specifico quali sono le decisioni che potrebbe prendere il nuovo Presidente italiano. (Lavika Web Magazine)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il governo Draghi oggi deciderà su spostamenti, chiusure di palestre, ristoranti, musei e cinema per evitare il diffondersi dei contagi, con alcune novità importanti rispetto a quanto fatto in precedenza dal Conte bis. (L'Occhio)

Poi ci sono le attività, la cui apertura e chiusura saranno stabilite e comunicate almeno una settimana prima, dopo essere stati concordati con Regioni e Parlamento. Motivo per cui la richiesta delle Regioni potrebbe venire accolta (La Voce delle Valli)

Anche a Napoli nonostante le nuove restrizioni si sono viste file sul lungomare e nei bar Alla riunione e alla Conferenza Stato-Regioni che dovrebbe esserci domani dopo il Consiglio dei ministri non prende parte Mario Draghi. (L'Aquila Blog)

Il Consiglio dei ministri del neo Governo Draghi ha approvato il nuovo decreto legge Covid che di fatto proroga di ancora un mese il divieto di spostamento, in scadenza il 25 febbraio. Prorogata anche la possibilità, una sola volta al giorno e con i figli minori di 14 anni, di visitare amici e parenti tra le 5 e le 22, ma questo varrà esclusivamente nelle zone gialle e arancioni, non sarà invece più possibile nelle zone inserite nella fascia di rischio più elevata (Riviera24)

L’obiettivo è quello di far correre parallelamente le decisioni che riguardano misure anti Covid e restrizioni, con l’erogazione di ristori e sussidi La deroga delle visite nelle case private, però, non sarà più concessa in zona rossa. (Open)

Rispetto a prima questa possibilità non sarà più possibile nelle aree a Zona Rossa. Viene prorogata anche la regola che limita gli spostamenti verso le abitazioni private a due adulti con in più solo i figli minori di 14 anni, mentre non sarà possibile alcun tipo di spostamento verso abitazioni private in zona rossa. (La Voce del Tigullio)