Firenze, frodi fiscali e bancarotta: tre arresti e sequestro di beni per 5,5 milioni di euro

LaPresse INTERNO

I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Firenze hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali a carico dei tre emessa dal gip del tribunale del capoluogo toscano su richiesta della procura.

Decine le perquisizioni sul territorio da parte della Guardia di Finanza. Bancarotta fraudolenta, utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte ed esercizio abusivo della professione di dottore commercialista: sono le accuse nei confronti di un imprenditore e di due ragionieri toscani, che avrebbero esercitato abusivamente la professione di dottori commercialisti, finiti agli arresti domiciliati nell’ambito di un’inchiesta della procura di Firenze che registra altri 17 indagati. (LaPresse)

Ne parlano anche altri giornali

Rilasciato nulla osta dell’A.G. alla divulgazione del comunicato stampa (Libertà Sicilia)

Si è provveduto quindi al sequestro del gas fluorurato a effetto serra complessivamente importato, pari a 5,8 tonnellate (Agenpress)

Leggi la notizia integrale su: SiciliaLive24. (GeosNews)

Secondo l’accusa, il riscontro sull'effettiva titolarità americana dell’eco-brevetto, operato dai finanzieri e dai funzionari doganali con il Corporate Counsel Intellectual Property dell’americana The Chemours Company LLC, ha permesso di appurare l’effettiva violazione del diritto di proprietà intellettuale per la realizzazione della particolare miscelazione di gas importata nel territorio dello Stato. (Giornale di Sicilia)

In particolare, da accertamenti è emerso che trattavasi di un tipo di miscela artificiale e, nello specifico, di gas fluorurati a effetto serra. (GeosNews)

Nei giorni scorsi, i Finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Palermo unitamente ai funzionari della locale Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, quotidianamente impegnati nei controlli dei flussi merce in import ed export dal porto del capoluogo siciliano, hanno sequestrato oltre 5,5 tonnellate di gas in bombole, stipate all’interno di 2 containers provenienti dalla Cina e destinati ad una società di Marsala. (Gabriele Villa)