Varianti e Green pass? La metà degli italiani partirà comunque

Italia a Tavola ECONOMIA

«Gli italiani in sostanza – aggiunge Bocca - stanno tornando a ragionare per sé e per la propria famiglia in termini di vacanze più lunghe.

La vacanza principale costerà 833 euro a chi rimane in Italia e 1.425 euro a chi va all’estero.

Nel 2019 era rimasto a casa il 39,5% degli italiani (20 milioni di persone)

Possibili ripercussioni con le nuove norme sul Green pass. «Le ultime norme sul green pass – continua Bocca - hanno tuttavia generato qualche incertezza che potrebbe ripercuotersi sull’andamento della stagione in corso. (Italia a Tavola)

La notizia riportata su altri giornali

MILANO – Gli italiani tornano a viaggiare e la meta preferita resta il mare, per lo più in Italia, per la paura di contrarre il virus e restare bloccati all’estero. È la fotografia dell’estate italiana 2021 scattata da Federalberghi, con una indagine condotta insieme con l’istituto Acs Marketing Consulting. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Sabato 24 luglio 2021 - 11:43. Federalberghi: 54,5% degli italiani in viaggio, ma meno del 2019. Non ancora ripartite le mete soprattutto degli stranieri. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Milano, 24 lug. (Agenzia askanews)

La vacanza principale costerà 833 euro a chi rimane in Italia e 1.425 euro a chi va all’estero. Proprio queste ultime, anche se in leggero aumento rispetto al 2020 (2,5%), sono ancora ben lontane dai livelli pre-covid (9,5% nel 2019). (agenzia giornalistica opinione)

The post Il Green Pass certificherà anche le esenzioni appeared first on Punto Informatico. l Green Pass dovrà certificare anche lo status di chi non ha la possibilità di vaccinarsi: integrazioni in arrivo per sostituire il foglio del medico. (HelpMeTech)

| Read More | Punto Informatico. Advertisements Loading ediamo cosa è previsto per coloro che rientrano in Italia dopo un viaggio all’estero, anche dopo aver ottenuto il Certificato Verde. (HelpMeTech)

Ma lo stile balneare dovrà fare inevitabilmente – per il secondo anno- fare i conti con la pandemia. “In tempi normali canteremmo vittoria”, conclude il presidente di Federalberghi, “ma sfortunatamente troppe ferite sono ancora aperte nel nostro comparto. (AbruzzoLive)