Letta-Calenda, divorzio sconcertante. E cosa può fare ora il segretario del Pd?

Corriere TV INTERNO

Quali sono i sospetti e quali le missioni fallite.

Sospetti e missioni fallite dopo la rottura Calenda-Letta. Letta-Calenda, uno dei divorzi più sconcertanti tra le tante rotture del centrosinistra.

Cosa può fare Letta ora: ecco la carta di riserva del segretario del Pd.

Il commento della cronista politica e commentatrice del Corriere della Sera Monica Guerzoni

(Corriere TV)

Ne parlano anche altre testate

E così, nella mattinata di martedì 9 agosto, ecco un attivissimo Renzi: interviste al Messaggero, comparsate in tv, insomma presenza martellante. Ad Omnibus, su La7, mette nel mirino il nemico di sempre, Enrico Letta, l'uomo del "stai sereno". (Liberoquotidiano.it)

Sicuramente avere più collegi uninominali da dividersi potrebbe essere accolto bene all’interno del partito, perché cade il rapporto 70%/30% che era una clausola dell’accordo con Carlo Calenda. Lorenzo Pregliasco, che contraccolpo avrà sul Pd la rottura con Azione? (L'HuffPost)

Già - mette le mani vanti - era "difficile la rimonta sul centrodestra con Calenda, figurarsi senza Azione". Coalizione troppo ristretta per poter pensare a una scalata. (Liberoquotidiano.it)

Tra Calenda e Letta è andata come tra lo scorpione e la rana della favola di Esopo. Calenda potrebbe dire la stessa cosa: sono fatto così. (L'HuffPost)

Chi sostiene di aver scoperto il terzo ci sta solo prendendo per i fondelli. Fuori dal centro di Roma e dai salotti chic disseminati su e giù per l'Italia Calenda è uno sconosciuto, una curiosa macchietta frutto della fantasia tutta italiana di sfornare personaggi improbabili e farli passare per statisti. (Liberoquotidiano.it)

L’ipotesi della nascita di un terzo polo sembrava essere definitivamente sfumata dopo la stipula del patto elettorale tra Enrico Letta e Carlo Calenda, che di fatto consegnava il potenziale azionista di maggioranza dei centristi (Calenda) al centrosinistra. (Nicola Porro)