Italia, Bonucci: 'Piedi per terra. Testa leggera e cuore caldo, ecco cosa ci siamo detti nello spogliatoio'

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Piedi per terra, entusiasmo sì ma grandissima umiltà.

Con la gente intorno è tutto un altro sport, tutto un altro calcio

Leonardo Bonucci, difensore dell'Italia, parla in tv dopo la vittoria sulla Turchia: "E' la prima di un lungo percorso.

Dobbiamo tenere i piedi per terra, lo abbiamo detto dentro gli spogliatoi: testa leggera, cuore caldo.

Le partite sono ravvicinate, le squadre ci conosceranno sempre di più, ma dobbiamo essere consapevoli che con quello messo in campo stasera ce la giochiamo. (Calciomercato.com)

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Purtroppo alcuni anni fa Leonardo e la famiglia non dovuto affrontare un momento piuttosto drammatico e doloroso. Per tanti anni ha vestito la maglia della Juventus e poi ha avuto una breve parentesi al Milan. (ControCopertina)

La prima cosa che ci siamo detti è di di rimanere umili e con i piedi per terra perché non abbiamo fatto ancora niente. – Intervistato dal sito ufficiale della Uefa, Gianluigi Donnarumma analizza l’ottimo inizio dell’Italia e parla di questo importante torneo, il suo primo da titolare. (Europa Calcio)

Il difensore della Juventus predica calma dopo i primi 3 punti conquistati nel Gruppo A "Quando cominci queste avventure un po’ di emozione ci deve essere che ti genera la voglia di giocare. (Corriere dello Sport.it)

Nel 2016 il figlio Matteo, secondogenito di Bonucci, è stato ricoverato d’urgenza in ospedale per una grave patologia. Perno della Nazionale che domani esordirà agli Europei, Leonardo Bonucci ha vissuto un vero incubo pochi anni fa per la malattia del figlio. (kronic)

Con la gente è tutto un altro sport". vedi letture. Leonardo Bonucci, uno dei protagonisti della vittoria dell'Italia a Euro2020 contro la Turchia, ha parlato così a Sky Sport: "In questi casi c'è sempre emozione, ma mi immaginavo questo esordio. (TUTTO mercato WEB)

Giochiamo il calcio ed è la cosa che è cambiata negli ultimi anni con la gestione Mancini. Dobbiamo pensare partita dopo partita e conquistare gli ottavi (fcinter1908)