Savona, il battesimo della Costa Smeralda con la madrina Penelope Cruz
«E’ un piacere dare ufficialmente il benvenuto nella nostra flotta a Costa Smeralda.
«Il battesimo di una nuova nave è sempre una grande emozione.
Questa nave coniuga perfettamente l’eccellenza italiana, tratto distintivo del brand Costa, con l’innovazione sostenibile, creando un’esperienza di vacanza indimenticabile.
Ma ora la Costa Smeralda ha finalmente avuto il suo battesimo ufficiale (era già stato rinviato due volte) con una madrina d’eccezione Penelope Cruz (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ed è così che la nuova ammiraglia green di Costa Crociere diventa uno splendido tributo al Paese e alla sua bellezza con particolari di design ricercati ma soprattutto Made in Italy. Tante le novità per questa Costa Smeralda, a partire da un’attenzione particolare per l’ambiente, grazie a un’alimentazione a gas naturale liquefatto (Lng), una tecnologia innovativa che utilizza un combustibile più pulito. (SiViaggia)
È evidente che questa situazione l’abbiamo accettata come ripiego, non certo come soluzione alle nostre esigenze» dice il direttore generale Neil Palomba qualche ora prima del battesimo della “Smeralda”, prima nave alimentata a gas della flotta Costa. (The MediTelegraph)
L’altezza dell’ammiraglia è di 19 piani, la nostra imbarcazione più grande” spiega Palomba.Oltre 750 assunzioni previste nel 2020 grazie all’arrivo della nuova imbarcazione. La prima nave LNG al mondo, la Costa Smeralda è stata battezzata a Savona dall’attrice Penelope Cruz e dal vescovo di Savona, Calogero Marino. (Corriere della Sera)
“E’ un processo lungo – ha detto Palomba – che da tempo abbiamo valutato in un orizzonte temporale di circa 5 anni. Noi però al momento abbiamo una nostra nave a Genova al venerdì, ma questa non è la scelta migliore. (Telenord)
L’antidoto Costa: cancellazioni senza penali. Costa Crociere prende le contromisure per contrastare il calo fisiologico delle prenotazioni delle ultime settimane, dovuto al coronavirus. (L'Agenzia di Viaggi)
"Abbiamo quattro navi ferme in Asia fino a fine mese, sono quelle che operavano dalla Cina» spiega Palomba. Il coronavirus tocca anche il mondo delle crociere, costretto ad aumentare le precauzioni e che fa i conti con le prime ripercussioni. (La Stampa)
