In testa la Champions, ma Inzaghi non molla lo scudetto

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Redazione Sport Redazione Sport   -   L’Inter, con ancora negli occhi il 4-3 rifilato al Barcellona, ha fatto ritorno ad Appiano Gentile per una seduta leggera, dopo la meritata pausa concessa mercoledì. Simone Inzaghi, pur con la mente già proiettata verso Monaco di Baviera — dove il 31 maggio affronterà il Paris Saint-Germain nella finale di Champions — ha lasciato intendere che la corsa allo scudetto non è archiviata. Un equilibrio delicato, quello che il tecnico dovrà gestire nei prossimi giorni, tra l’esigenza di tenere alta la competitività in campionato e la necessità di preservare energie per l’appuntamento europeo.

Oggi la Lega Serie A comunicherà gli orari della 37ª giornata, prevista per domenica 18, ma con la possibilità di essere frammentata in più turni per garantire la regolarità del campionato. L’Inter, che potrebbe chiedere un anticipo per tutelare i propri giocatori in vista della finale, si trova davanti a un rebus organizzativo. Il regolamento, del resto, prevede che le squadre impegnate nelle finali continentali possano ottenere deroghe, assecondando le esigenze di preparazione.

Intanto, la squadra — reduce da un ciclo estenuante di partite — mostra i primi segni di affaticamento. Thuram, pur decisivo contro il Barcellona, non è al massimo della forma, mentre giocatori come Bastoni e Dumfries hanno dato molto in queste settimane. Mkhitaryan, insieme ai due, è tra i pilastri su cui Inzaghi conta per guidare il gruppo negli ultimi sforzi. La Gazzetta dello Sport sottolinea come alcuni elementi della rosa abbiano bisogno di riposo, ma le alternative non mancano: l’allenatore ha già tre piani per gestire i recuperi e ottimizzare le energie.