Jonathan Bazzi contro i prezzi delle case a Milano: "Costi insostenibili, penso a un futuro lontano dalla mia città"
Jonathan Bazzi contro i prezzi delle case a Milano: "Costi insostenibili, penso a un futuro lontano dalla mia città" di Annarita Briganti. Foto: Ig Jonathan Bazzi. Lo scrittore ha acceso il dibattito social su Twitter.
Sta diventando una città per pochi.
E, adesso, spiega lo sfogo: "Bisognerebbe mettere un freno all’aumento degli affitti, non giustificato.
In Italia sceglierei Roma o Torino"
La notizia riportata su altri media
Non sono pochi quelli che decidono di accantonare il progetto e tra questi c'è lo scrittore Jonathan Bazzi (autore di Corpi Morti Mondadori), classe 1985 cresciuto a Rozzano. Comprare una casa a Milano sta diventando sempre più costoso. (MilanoToday.it)
Vorrebbe un appartamento più spazioso da condividere con il fidanzato e due gatti, ma i prezzi sui siti immobiliari sono come porte in faccia. Adesso viviamo al quartiere Ortica, periferia est, in un monolocale mansardato di 45 metri quadri al primo piano. (Corriere Milano)
E chi, infine, propone di risolvere la questione grazie allo smart working: trasferirsi altrove e lavorare da remoto «Ormai è prassi chiedere 700 per una stanza e almeno 1000 per un monolocale. (Corriere Milano)
2022/2023, primo tassello di un progetto più articolato dedicato all’informazione e orientamento sul diritto allo studio universitario. Ersu della Sardegna insieme per il diritto allo studio universitario. (Sardegna Reporter)
Dei prezzi alle stelle registrati a Milano dall’Osservatorio del mercato immobiliare 2002 (Nomisma) nel primo semestre 2022, Il Giorno aveva già dato conto a luglio: l’aumento è del 6%, il doppio che altrove. (IL GIORNO)
Qualcuno difende con orgoglio Milano, parlando del rincaro come del prezzo che si paga per vivere nelle grandi metropoli: “Quanto si spende a Manhattan?» O trasferirsi a vivere nei piccoli centri di provincia per una qualità di vita ritenuta migliore e non priva di servizi. (IL GIORNO)
