Harley-Davidson inizia la produzione di una “piccola” per l'Asia

OmniMoto ECONOMIA

La moto. La sigla dell’accordo di qualche mese fa si è evoluta nel tempo in un concept che presto vedrà la via dei banchi di produzione.

Pur non essendoci ancora immagini del prototipo, i primi render suggeriscono che la piccola Harley-Davidson possa utilizzare un telaio già visto su una delle case-satelliti di Q.J.

Quello che è sicuro però è che la moto entrerà sul mercato tra la fine del 2020 e il primo semestre del 2021 e che resterà acquistabile solo sul mercato asiatico. (OmniMoto)

La notizia riportata su altri media

Il mondo di Harley-Davidson è in continuo cambiamento e in progressiva espansione, tanto che è stata confermata la notizia che annuncia l’arrivo nel 2020 o al più tardi nel 2021 di una nuova moto che sarà fuori dai canoni tipici delle motociclette di Milwaukee. (Motori.it)

Fra le novità appena annunciate, in un pacchetto di ben 100 entro il 2027, ricordiamo la streetfighter Bronx e l’adventure Pan America costruite attorno a nuove piattaforme di motore e telaio. Il 10 dicembre scorso i due partner dell’operazione hanno svelato il nome del primo modello – si chiamerà HD350 – e siglando contemporaneamente il Project design Freeze Ceremony. (Moto.it)

E se così fosse, la nuova HD350 potrebbe condividere telaio e motore (bicilindrico parallelo di 338 cc) con la Benelli 302S. Dopo la firma dell’accordo il progetto della baby Harley è in viaggio verso gli impianti di produzione. (Motociclismo.it)

Matt Levatich, Presidente e CEO di Harley-Davidson, ha commentato con queste parole l'ennesima "svolta" della gloriosa casa di Milwaukee : Dopo la "svolta elettrica" innescata dalla discussa LiveWire, H-D si appresta ora ad entrare nell'arena delle moto di cilindrata medio-piccola (certamente per i suoi canoni) con la HD350, una piccola bicilindrica da 338 cc che sarà costruita in Cina per il solo mercato interno dal partner Qianjiang. (Motoblog)

Solo pochi mesi prima il brand di Milwaukee aveva alzato, almeno parzialmente, il sipario su nuovi prodotti, come la crossover PanAmerica e la streetfighter Bronx, decisamente lontani dalla propria tradizione: un ampliamento, per non dire una rivoluzione, sostanziale e forse inattesa per un marchio gelosissimo del proprio heritage, come è da sempre Harley-Davidson (La Gazzetta dello Sport)

Secondo i piani del marchio, infatti, modelli come questa naked dovrebbero (il condizionale è d'obbligo) essere commercializzati solo nel far east, in quanto risposta concreta alla necessità del marchio americano di provare a garantirsi una fetta di questi mercati emergenti. (inSella)