Gli indizi a sostegno della (possibile) fuga del Covid dal laboratorio

InsideOver ESTERI

Joe Biden ha dato 90 giorni di tempo alle agenzie Usa affinché gli esperti possano riferire, e spiegare che cosa è successo all’interno del famigerato laboratorio cinese.

Tra le altre informazioni, poi, vale la pena menzionare la storia dei tre ricercatori del laboratorio di Wuhan ammalati nell’autunno 2019.

Da qui, considerando che nel WIV si studiavano virus altamente patogeni, l’ipotesi (ancora da confermare) che il virus possa aver accidentalmente contagiato un ricercatore del laboratorio di Wuhan

Per quanto riguarda il laboratorio di Wuhan, lo scienziato sostiene che la struttura non sia un complesso di massima sicurezza nella sua interezza. (InsideOver)

La notizia riportata su altri media

Pechino, in maniera deliberata e agendo come uno Stato canaglia, non ha avvisato la comunità internazionale del COVID-19 quando si poteva evitare tranquillamente la pandemia. Anche perché nessuno a questo punto ci assicura che nei laboratori cinesi non vi siano altri virus pandemici pronti ad essere immessi “sul mercato”. (Rights Reporter)

Da qui l’ipotesi (ancora da confermare) che il virus possa aver accidentalmente contagiato un ricercatore del laboratorio di Wuhan. Joe Biden ha dato 90 giorni di tempo alle agenzie Usa affinché gli esperti possano riferire che cosa è successo all’interno del laboratorio cinese (Zone D'Ombra)

Intervistato da Repubblica, Asher ha ricordato che quella della fuga dal laboratorio era considerata una storta di teoria del complotto fino a qualche mese fa. Che il virus sia davvero sfuggito da Wuhan rimane ancora ignoto (TIMgate)

Adesso ci spieghi da cosa si può capire se un virus è nato in laboratorio oppure è nato naturalmente. Di mezzo può esserci una mutazione, un altro ospite, un laboratorio, ma per affermare ciascuna di queste tesi serve una prova scientifica. (Avvenire)

Quello che sappiamo è che potrebbe aver circolato molto prima di Wuhan”. Questo implica che il distretto cinese potrebbe non essere stato il luogo dello spillover e che Covid-19 potrebbe aver raggiunto l’umanità molto prima di quanto si pensasse inizialmente”. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Se non chiusi, la stragrande maggioranza di questi mercati in Cina e in tutto il mondo che vendono animali vivi devono essere meglio regolati e le condizioni igieniche migliorate Ma è ancora troppo poco: i tentativi di dissuadere le persone dal consumare questo tipo di prodotti sono ancora insufficienti. (greenMe.it)