Milan-Bologna, 71.076 spettatori per la sfida di San Siro





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Redazione Sport
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La partita tra Milan e Bologna, valida per la 36ª giornata di Serie A, ha registrato una presenza di 71.076 spettatori, comprendendo anche gli abbonati. Un dato che conferma l’interesse intorno a una gara dal peso non solo per la classifica – con i rossoneri già sicuri del secondo posto – ma anche in vista della finale di Coppa Italia in programma mercoledì prossimo tra le stesse squadre.
Sul campo, le formazioni hanno visto il Milan schierato con il 3-4-2-1: Maignan tra i pali, difesa a tre con Tomori, Gabbia e Pavlovic, mentre in attacco spazio per Jovic, supportato da Pulisic e João Félix. Il Bologna, da parte sua, ha risposto con le sue solide certezze, in un primo tempo che si è concluso a reti inviolate ma non privo di episodi significativi.
Tra questi, l’infortunio di Fikayo Tomori, costretto a lasciare il campo al 14’ dopo uno scontro di gioco con Dominguez che gli ha provocato un colpo alla testa. Al suo posto è subentrato Thiaw, mentre il Bologna ha dovuto rinunciare a Erlic – problema al piede – sostituito da Lucumí al 31’. Doppio cambiamento obbligato, dunque, che ha interrotto il ritmo di una partita ancora in equilibrio.
Pochi minuti prima del fischio d’inizio, l’ad del Milan Giorgio Furlani è intervenuto ai microfoni di Sky, toccando alcuni temi caldi. Sul futuro di Conceição – che mercoledì potrebbe diventare il primo allenatore dopo Ancelotti a vincere due trofei in una stagione – ha ribadito la "massima fiducia", pur senza addentrarsi in discorsi che vadano oltre l’immediato. Quanto alla ricerca del direttore sportivo, ha precisato che "il tema non è l’urgenza, ma trovare la persona giusta", confermando una linea di prudenza.