Roma, Ajax, Inter e De Bruyne: le ultimissime

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Mkhitaryan e Smalling out in Europa League contro l'Ajax.

Inter e Nike hanno presentato la quarta maglia per la prossima stagione con il nuovo logo del club nerazzurro.

L'Inter presenta la maglia con il nuovo logo.

Kevin De Bruyne, protagonista di un'ottima prova ieri in Champions League contro il Borussia Dortmund, ha prolungato di due anni il contratto che lo lega al Manchester City, che ora scadrà nel giugno del 2025

De Bryne rinnova fino al 2025. (Corriere dello Sport.it)

Su altre testate

Non vedo l'ora di poterlo vedere al Manchester City in quello che è l'apice della sua carriera" Il suo talento è indiscutibile ma è anche un grande professionista, dedito alla causa del Manchester City in modo straordinario. (TUTTO mercato WEB)

La prima offerta del City però non ha incontrato il favore di De Bruyne: la società ha puntato sulla durata, proponendo un leggero ritocco verso il basso dell’ingaggio. I risultati l’hanno convinto della rilevanza del suo ruolo e del fatto che il Manchester City è per lui la soluzione migliore. (IlNapolista)

I costi sono stati pari a complessivi 641 milioni di sterline, in crescita rispetto ai 560,3 milioni di sterline della stagione precedente Nel dettaglio, rispetto ai 253,2 milioni di sterline del 2018/19, i ricavi da diritti televisivi sono scesi a poco più di 190 milioni di sterline (67,2 milioni dalla UEFA e 123 milioni dalle altre competizioni). (Calcio e Finanza)

De Bruyne 2025. Guardiola blinda il centrocampista più forte del mondo. vedi letture. Seconda puntata per i podcast di Tuttomercatoweb.com, il protagonista è Kevin de Bruyne. (TUTTO mercato WEB)

Kevin De Bruyne, rinnovo faraonico con il City senza procuratore. Il talento belga ha mostrato tutta la sua soddisfazione nell’aver trovato l’accordo con i Citizens fino al 2025 Il capitano del City ha firmato un contratto faraonico con il club che crede tantissimo in lui. (Consumatore.com)

Altro che guerra tra super agenti e Fifa. I super agenti contro la Fifa, il peso sempre crescente degli intermediari, la questione irrisolta del tetto alle commissioni. (La Gazzetta dello Sport)