Hideo Kojima parla di GTA 6 e del suo impatto sull'industria videoludica

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Durante una delle ultime puntate di Hideo Kojima Radio, il celebre creatore di Metal Gear Solid ha affrontato un tema che, direttamente o indirettamente, riguarda l’intero settore: l’imminente uscita di GTA 6 e il suo effetto sugli altri sviluppatori. Secondo Kojima, un progetto di tale portata – si stima un budget superiore ai 2 miliardi di dollari – rischia di monopolizzare l’attenzione dei giocatori, mettendo in ombra qualsiasi altra produzione. Le aspettative, già altissime, potrebbero alterare gli equilibri del mercato, spingendo gli studi a rivedere strategie e tempistiche per non essere schiacciati dal colosso Rockstar.
Intanto, Kojima Productions si prepara a lanciare Death Stranding 2: On The Beach, sequel dell’originale open world che il 26 giugno arriverà in esclusiva su PS5. Attraverso il PlayStation Blog, sono emersi nuovi dettagli sulla trama e sulle meccaniche di gioco. La storia, ambientata undici mesi dopo gli eventi del primo capitolo, vede Sam Bridges vivere una vita apparentemente tranquilla con Lou, la sua BB, prima di essere richiamato in azione da Fragile per una missione in Messico e, successivamente, in Australia. A differenza del predecessore, il ritmo narrativo sarà più serrato, con un accesso immediato a equipaggiamenti avanzati e strutture inedite.
Pur non essendo necessario rigiocare il primo Death Stranding, gli sviluppatori hanno incluso un riepilogo degli eventi passati e un glossario – il Corpus – per aiutare i nuovi giocatori a orientarsi nel complesso universo narrativo. Le anteprime provenienti da Tokyo, dove alcune testate internazionali hanno potuto provare il gioco in anteprima, descrivono un’esperienza ancora più stratificata, con armi, potenziamenti e sistemi di gioco rinnovati. Sebbene l’hands-on sia stato riservato a pochi, le impressioni lasciano intuire che Kojima abbia ampliato ogni aspetto, dalla profondità della storia all’interazione con l’ambiente, confermando la sua cifra stilistica fatta di sperimentazione e narrazione audace