Ospedale di Spoleto in lutto, è morto il dottor Giulio Tazza

TuttOggi SALUTE

Ospedale di Spoleto in lutto per la scomparsa del dottor Giulio Tazza, fino a poco fa primario del reparto di Anestesia e Rianimazione.

Lo stimato professionista, in pensione dallo scorso mese di gennaio, aveva 67 anni ed è deceduto improvvisamente nella propria abitazione.

Muore il dottor Giulio Tazza, il ricordo dei colleghi. Molto apprezzato e stimato nella comunità cittadina e negli ambienti scientifici, il dottor Giulio Tazza ha rappresentato un esempio di dedizione, cortesia, disponibilità per i tanti pazienti che ha assistito e per i tanti professionisti con cui ha lavorato fianco a fianco. (TuttOggi)

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All’ospedale San Matteo degli Infermi si trovano ricoverati, compresi i pazienti da altri comuni o fuori regione, in totale 70 (+1 rispetto a ieri 19 febbraio) persone, di cui 15 (invariato rispetto al 19 febbraio) in terapia intensiva. (PerugiaToday)

“Molto apprezzato e stimato nella comunità cittadina e negli ambienti scientifici, il dottor Giulio Tazza ha rappresentato un esempio di dedizione, cortesia, disponibilità per i tanti pazienti che ha assistito e per i tanti professionisti con cui ha lavorato fianco a fianco – scrive in una nota la UslUmbria2. (Terni in rete)

Giulio Tazza, dopo una carriera di soddisfazioni, da professionista stimatissimo e appezzatissimo per la sua umanità, era andato in pensione lo scorso mese di gennaio. La tua umanità e la tua professionalità un’eccellenza e un vanto per tutti noi e per tutta la sanità regionale (LA NAZIONE)

Non sarà risolutivo al 100 per cento, ma sicuramente può dare un aiuto, anche solo morale. Sono da ieri non solo a Spoleto, ma anche a Perugia. (Il Messaggero)

Con questo spirito sono in totale 19 i medici e gli infermieri che la Lombardia ha deciso di inviare in Umbria per rispondere alla richiesta di aiuto "urgente" della Regione. A Spoleto 2 rianimatori, un medico pneumologo e due infermieri (Corriere dell'Umbria)

Sono certo che il loro impegno, che deriva dall'esperienza maturata sul campo in fatto di gestione dell'evento pandemico, assistenza e cura dei pazienti Covid-19, assicurerà un prezioso contributo alla collettività e ai sanitari del "San Matteo degli Infermi" in questa fase particolarmente critica" E' già operativo da questa mattina, nei reparti Covid dell'ospedale "San Matteo degli Infermi", il contigente di sanitari provenienti dalla Lombardia che supporterà il lavoro dei professionisti umbri nella gestione dei pazienti positivi alla Sars CoV-2. (PerugiaToday)