Muratov: questo premio è per i nostri colleghi caduti

Corriere del Ticino ESTERI

Questo «è il premio di Anna Politkovskaja, Igor Domnikov, Jurij Shchekochikhin, Nastja Baburova, Stas Markelov, Natasha Estemirova.

Se mai succederà, dovrete scrivere così: ‘Questo messaggio è stato creato da un agente straniero - un premio Nobel’»

Muratov non sa neppure se il premio migliorerà la sicurezza dei giornalisti in Russia: «chiedetemelo tra un mese».

Lo dice in un colloquio sul quotidiano italiano La Repubblica il giornalista Dmitrij Muratov, Nobel per la pace 2021 insieme alla collega filippina Maria Ressa. (Corriere del Ticino)

Su altri giornali

Il Comitato per il Nobel ha riconosciuto la «coraggiosa lotta per la libertà di espressione nelle Filippine e in Russia» dei giornalisti premiati. (Ansa)

Nonostante questo, il governo russo ha elogiato "la professionalità e i meriti" di Muratov, segnalando quanto il premio "dia molta visibilità al suo lavoro e onori la Russia intera". Che cosa accadrà da qui al 10 dicembre, quando il premio sarà consegnato nella cerimonia di Oslo che tornerà in presenza, lo vedremo (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Provano a intimidirmi in ogni modo, ma continueremo a combattere", diceva ai nostri microfoni. Pochi giorni prima, era stata fermata dalla polizia filippina. (Rai News)

La seconda è una cittadina filippina che vive negli USA che ha fondato il sito di informazione Rappler. Lo scorso otto ottobre, è stato consegnato il Nobel per la pace a due giornalisti anti-autoritarismo: Dmitrij Muratov e Maria Ressa. (ticinolive)

08 ottobre 2021 Link Embed. https://video.repubblica.it/cronaca/nobel-pace-il-premio-va-ai-due-giornalisti-maria-ressa-e-dmitry-muratov-il-momento-dell-annuncio/398201/398913 Copia (Repubblica TV)

La libertà di espressione contribuisce alla costruzione di società di pace: è il messaggio che emerge dalla scelta di assegnare a due reporter il Premio Nobel per la Pace 2021. E' difficile - sottolinea Gramaglia - comprendere l'altro quando si resta intrappolati nel proprio mondo, nelle proprie condizioni (Vatican News)