Pace fiscale “fai da te”, adesso il contribuente sceglie quali debiti pagare: ecco come

QuiFinanza ECONOMIA

Il servizio “ContiTu” dell’Agenzia delle entrate permette di selezionare quali avvisi/cartelle pagare. Intanto si avvicina la scadenza per i versamenti. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre fonti

Troviamo 385 mila persone che hanno aderito al saldo e stralcio e che devono pagare la prima rata, oltre a 267 mila ritardatari della rottamazione-ter. Facciamo un esempio pratico: se un cittadino ha chiesto la rottamazione di 7 cartelle ma può pagarne solo 4, potrà scegliere quali debiti intende definire. (ilGiornale.it)

Ricordiamo che inizialmente la misura era molto rigida e chi si dimenticava di pagare alla scadenza, decadeva dalla misura perdendo tutti i benefici. Nuova funzione per la Rottamazione ter. Sul portale dell’agenzia delle Entrate Riscossione è arrivata una nuova funzione “fai da te”. (Notizie Ora)

Saldo e Stralcio: bisogna avere determinare condizioni. Il “Saldo e stralcio” riguardava esclusivamente le persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica:. valore ISEE del nucleo familiare non supera 20 mila euro;. (Notizie Ora)

Analizziamo cosa prevede la normativa: Rottamazione cartelle esattoriali: la scadenza del 30 novembre slitta al 9 dicembre. Bollo auto non pagato. Le auto storiche possono fruire del ribasso del bollo auto del 50 per cento. (Notizie Ora)

Si aggiungono, a questi, 1 milione e 170 mila contribuenti che hanno aderito alla rottamazione ter entro il 30 aprile, più quanti non hanno rispetto la scadenza del 31 luglio scorso. Ragione per cui il contribuente sarà libero di scegliere quali debiti saldare, qualora si accorgesse di essere in ristrettezze, con la consapevolezza però che le cartelle e gli avvisi contenuti nella domanda presentata e per i quali ha optato per non aderire alla definizione agevolata non potranno più essere rateizzati. (Credit Village)

Non è necessario andare agli sportelli dell’agente della riscossione: c’è un apposito servizio online, “ContiTu“, che si può utilizzare per effettuare l’operazione. A questo punto, è possibile decidere per quali cartelle esattoriali sfruttare la riapertura dei termini, pagando il dovuto entro il 2 dicembre. (PMI.it)