Abuso d'ufficio, Consulta "Non è incostituzionale abrogazione del reato"

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La Corte Costituzionale ha esaminato in camera di consiglio le questioni di legittimità costituzionale sollevate da quattordici autorità giurisdizionali, tra cui la Corte di cassazione, sull'abrogazione del reato di abuso d'ufficio ad opera della legge numero 114 del 2024. La Consulta ha ritenuto ammissibili le sole questioni sollevate in riferimento agli obblighi derivanti dalla Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione (la cosiddetta Convenzione di Merida). (La Provincia di Cremona)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Come avevamo anticipato, era prevista per il 7 maggio l’udienza, davanti alla Corte costituzionale, sull’abrogazione dell’art. 323 del codice penale (abuso d’ufficio) ad opera dell’articolo 1, comma 1, lettera b), della Legge numero 114 del 2024 (Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale, all’ordinamento giudiziario e al codice dell’ordinamento militare). (Giurisprudenza penale)
EFFETTO BOOMERANG – «È un curioso effetto boomerang quello che si registra qui a Milano nelle ore che seguono il magnifico approdo dell’Inter alla finale Champions di Monaco del 31 maggio prossimo. Ordine, il giornalista ha parlato dell’approdo in finale di Champions League dell’Inter e dell’imminente finale di Coppa Italia del Milan: le sue parole (InterNews24.com)
Dal vertice dell’Anac, lei Giuseppe Busia è stato un “nemico” dell’abolizione dell’abuso d’ufficio. Cosa prova ora? Come per tutte le sentenze della Consulta, dopo un’attenta lettura, non si può che rispettarle. (Il Fatto Quotidiano)

Così il guardasigilli Carlo Nordio, in merito alla sentenza della Consulta che ha ritenuto infondate le questioni di legittimità sollevate sull’abrogazione del reato di abuso d’ufficio, dichiarandone la non-incostituzionalità. (gnewsonline.it)
Soddisfazione della maggioranza (TGLA7)
La Corte Costituzionale ha stabilito che non è incostituzionale l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio. In esito all’udienza pubblica svoltasi ieri, la Corte costituzionale “ha esaminato in camera di consiglio le questioni di legittimità costituzionale sollevate da quattordici autorità giurisdizionali, tra cui la Corte di cassazione, sull’abrogazione del reato di abuso d’ufficio ad opera della legge numero 114 del 2024”. (lapresse.it)