Tenta di uccidersi a scuola. Salvata da una compagna
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Un gesto disperato, probabilmente frutto di una continua pressione verbale alla quale la giovane è stata costretta per mesi. E una mattina come tante, la ragazzina ha deciso di dire basta e di uscire da questa vera e propria odissea. Una volta arrivata a scuola (della provincia), dopo essersi sincerata che nessuno fosse nei paraggi, ha provato a scavalcare il davanzale di una delle finestre al terzo piano dell’istituto, per farla finita. (La Nazione)
La notizia riportata su altri giornali
La giovane avrebbe provato a gettarsi dalla finestra del terzo piano della scuola per farla finita. La studentessa si stava arrampicando sul davanzale per scavalcare la finestra e gettarsi nel vuoto, ed è stata fermata da un paio di compagni. (Tecnica della Scuola)
MASSA CARRARA — Il tempestivo intervento di una compagna e di un professore ha evitato il peggio in una scuola superiore della provincia di Massa Carrara, dove una studentessa avrebbe tentato di togliersi la vita provando a scavalcare il davanzale di una finestre della sua classe. (toscanamedianews.it)
MASSA-CARRARA – Un gesto dettato dalla disperazione. Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza avrebbe cercato di oltrepassare il davanzale di una finestra al terzo piano dell’edificio, con l’intento di farla finita. (La Voce Apuana)
Ha tentato il suicidio nella sua scuola a Massa Carrara dopo ripetuti episodi di bullismo, ma la giovane, minorenne, è stata salvata all’ultimo da una sua compagna di classe. La ragazza dell’istituto superiore avrebbe provato a gettarsi da una finestra del terzo piano. (Open)
Un gesto disperato. Secondo quanto ricostruito finora, la ragazza ha cercato di scavalcare il davanzale di una finestra al terzo piano dell’edificio scolastico, decisa a farla finita. (la Repubblica)
Grazie alla prontezza di una coetanea, la studentessa avrà una seconda possibilità. Una ragazzina avrebbe tentato il suicidio mentre era a scuola, provando a scavalcare il davanzale di una delle finestre della sua classe e venendo salvata da una compagna e poi da un professore. (Il Gazzettino)
