Ginnastica artistica, Italia padrona ai Giochi del Mediterraneo: poker d'oro con D'Amato, Villa e Maggio

6/29/2022

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L’Italia ha firmato uno spettacolare poker nelle Finali di Specialità di ginnastica artistica femminile ai Giochi del Mediterraneo 2022.

Martina Maggio si è esaltata all’amata trave (13.550), mentre Giorgia Villa ha sfoderato un esercizio di assoluto spessore alle parallele asimmetriche (14.000).

Due argenti finiscono al collo di Martina Maggio, ieri capace di trionfare nel concorso generale: seconda sugli staggi (13.850) e al quadrato (13.300). (OA Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Salvatore Cavallaro si è imposto sul marocchino per Amroug per 3-0 tra i 75 kg e ora incrocerà i guantoni con l’algerino Nemouchi. Domani si disputeranno le semifinali, tornerà sul ring anche il fuoriclasse Aziz Abbes Mouhiidine contro il greco Nanitzanian tra i 91 kg (OA Sport)

Domani toccherà a Michele Bernardi e Giuseppe Pio Capano nella carabina 10 metri maschile La coppia formata Luca Tesconi e Chiara Giancamilli ha avuto la meglio sulla Turchia con il punteggio di 16-14 nella specialità del mixed team di pistola. (SPORTFACE.IT)

Dominio totale dopo il trionfo nella gara a squadre e la doppietta nell’all-around con Martina Maggio e Asia D’Amato. 12.40 Tra poco la finale al corpo libero, ci saranno sempre Martina Maggio e Asia D’Amato. (OA Sport)

Peccato per l’ultima prova annullata con le nostre in prima e seconda posizione Ottima prima prova per Benini Floriani che vince gestendo bene tutta la regata; nella seconda prova qualche sbavatura soprattutto nella seconda bolina, prima di un buon recupero nell’ultima poppa che le permette di concludere terza. (La Gazzetta dello Sport)

Domani la coppia tricolore affronterà il temibile duo turco composto da Mete Gazoz e Yasemin Anagoz Quest’ultimo si giocherà quindi il bronzo contro il francese Nicolas Bernardi. (OA Sport)

Sconfitto dal serbo Nurasulov per 8-1, Conyedo, arrivato in finale leggermente dolorante, si è messo al collo un grande argento che porta l’Italia della Lotta a quota 3 medaglie. Eliminate, purtroppo, Carmen Di Dio nei 53 kg ed Elena Esposito nei 62 kg. (Il Faro online)