In India oltre 20 milioni di casi Covid: è emergenza ossigeno (ma l’epidemia sta rallentando)

Fanpage.it INTERNO

Nuovo record in India, che oggi ha superato i 20 milioni di casi Covid dall'inizio della pandemia.

Secondo la BBC, nonostante l'India sia il più grande produttore mondiale di vaccini, le scorte mancano

Si ricordi che solo sabato scorso 1 maggio, 12 pazienti, tra cui un medico, sono morti al Batra Hospital proprio per mancanza di ossigeno.

Le autorità locali accusano il governo federale, che assegna quote di ossigeno agli stati, di non inviarne abbastanza. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

I lavoratori migranti allora sono tornati verso casa a Varanasi e nella zona circostante, a bordo di treni, autobus, camion sovraffollati. Il 65% dei primi sono emersi dallo scorso primo aprile ad oggi (Adnkronos)

Nel Paese sono state somministrate soltanto 157 milioni di dosi, di cui 1,2 milioni nelle ultime 24 ore. Un’onda che sembra sommergere il gigante da 1,3 miliardi di abitanti, il cui sistema sanitario appare da tempo vulnerato da problemi atavici. (Avvenire)

Nuova Delhi (India), 4 mag. (LaPresse)

Il Covid non risparmia nemmeno le Cresime. Nonostante la rigorosa attenzione ai protocolli anti-Covid messa in campo dalla parrocchia, sono risultati positivi alcuni tra genitori e parenti dei 13 ragazzi che hanno ricevuto il sacramento. (Libertà)

All’indomani del record mondiale di oltre 400mila contagi in un giorno, l’India ha registrato un nuovo triste record: 3.689 morti in 24 ore. MANCA L’OSSIGENO. . Il premier indiano, Narendra Modi, ha incontrato il ministro della Sanità per un punto sulla crisi. (La Gazzetta di Modena)

Le autorità sanitarie: i morti aumentano a una velocità allarmante. (LaPresse) L’India conferma che gli oltre 20 milioni di contagi da coronavirus dall’inizio della pandemia nel Paese rappresentino una vasta sottostima. (LaPresse)