Da vittima del disboscamento, a icona del ciclismo: storia della Foresta di Arenberg, dove si decide Parigi-Roubaix

Da vittima del disboscamento, a icona del ciclismo: storia della Foresta di Arenberg, dove si decide Parigi-Roubaix
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il Dolomiti SPORT

Oggi, domenica 13 aprile, si corre la Parigi-Roubaix, l'imperdibile classica monumento fatta di pietre e fango, definita non a caso L'inferno del Nord. Quest'anno l'attesa della corsa è resa ancor più elettrizzante dalla prima partecipazione del fuoriclasse sloveno Tadej Pogačar. Uno dei luoghi più iconici di questa corsa è una foresta, o meglio, la Foresta del ciclismo mondiale: la più temuta, la più attesa, la più spettacolare. (il Dolomiti)

Su altre fonti

Il percorso: 30 tratti di pavé e il fascino dell’Arenberg Torna domenica 13 aprile l’appuntamento con una delle Classiche Monumento più amate e temute del ciclismo: la Parigi-Roubaix. Tra pietre, fango e possibili scrosci di pioggia, i corridori si sfideranno lungo un tracciato infernale che consacra ogni anno eroi diversi. (SNAI Sportnews)

15.05 (-82 km): Pogacar ha rischiato grosso, l’ammiraglia della UAE lo ha toccato! Incredibile. 15.04 (-83 km): Pogacar alza un braccio, ha sete. (Bicisport)

Questa è la corsa del pavé, dove tradizione e tecnologia si intrecceranno per definire chi sarà il vincitore dell’edizione 122 dell’Inferno del Nord. Oggi alla Parigi-Roubaix probabilmente assisteremo a una delle più avvincenti battaglie del ciclismo, grazie alla presenza di corridori straordinari, che si daranno battaglia fino all’ingresso nello storico velodromo. (tuttobiciweb)

Subito un problema per Ganna! Foratura al primo settore di pavè

Il campione del mondo Tadej Pogacar attacca nel settore 15 del pavé della Parigi-Roubaix 2025. Sfortunatissimo Pedersen, che fora. Mathieu van der Poel va a riprendere le ruote del 'cannibale' e Philipsen rimonta e non cede il passo ai due fuoriclasse (RaiPlay)

Il successo di Van der Poel è stato reso possibile dalla sua straordinaria forma fisica e dalla sua abilità nel gestire la corsa. Van der Poel ha tagliato il traguardo da solo, dopo aver distaccato Tadej Pogačar a 38 km dal termine. (InBici)

PARIGI-ROUBAIX - Comincia il pavè al primo settore ci sono già problemi per tanti corridori. Si verificano anche diverse cadute e qualche foratura, tra cui quella di Filippo Ganna. Il verbanese deve fermarsi mentre la sua INEOS fa il forcing e cambiare la bicicletta. (eurosport.it)