Milan, Furlani a colloquio con Tare per il ruolo di ds. Allegri in pole per la panchina





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Il Milan ha avviato una fase cruciale per ridefinire la propria struttura dirigenziale, con l’amministratore delegato Giorgio Furlani pronto a incontrare Igli Tare, già direttore sportivo della Lazio, tra oggi e domani. L’ex dirigente laziale, libero da impegni dopo l’esperienza romana, rappresenta un candidato ideale per il club rossonero, che cerca una figura esperta e immediatamente operativa, senza dover attendere la fine della stagione per liberarsi da eventuali vincoli contrattuali.
La scelta di Tare non è casuale: la sua lunga collaborazione con Claudio Lotito dimostra una spiccata capacità di lavorare in squadra, aspetto fondamentale per un Milan che intende consolidare un modello di gestione condivisa tra Furlani, Geoffrey Moncada e Zlatan Ibrahimovic. La conoscenza approfondita del calcio italiano, maturata prima da calciatore e poi da dirigente, lo rende un profilo particolarmente adatto a un club che, nonostante gli investimenti negli ultimi mercati, ha deluso le aspettative, piazzandosi al nono posto con 51 punti e fuori da ogni competizione europea.
Parallelamente, la società sta valutando anche la prossima guida tecnica, con Massimiliano Allegri in prima fila per sostituire Stefano Pioli. L’ex allenatore della Juventus, attualmente senza squadra, potrebbe rappresentare una soluzione immediata per ridare slancio a una rosa il cui potenziale è rimasto largamente inespresso. La necessità di un cambio di passo è evidente, considerando che nessuna delle grandi squadre italiane ha underperformato in modo così netto rispetto alle risorse a disposizione.