Virus, arriva la recessione: calo del Pil, verso un "buco" da mezzo miliardo

LA NAZIONE ECONOMIA

L’alternativa è il ricorso al sistema bancario, che potrebbe a sua volta anticipare la cassa, salvo rivalersi successivamente sull’Inps.

Lì non si era mai andati oltre il 2 per cento di calo del Pil provnciale, qui si andrà molto oltre.

I sindacati chiedono quasi sempre, tranne in casi di conclamata crisi, che l’assegno dell’Inps sia anticipato dalle aziende che hanno sufficiente liquidità.

Anche il dato di quelli che vanno in cassa integrazione sta crescendo impetuosamente negli ultimi giorni di chiusura delle fabbriche. (LA NAZIONE)

Su altri media

Secondo le ultime stime di Goldman Sachs, uno dei più importanti istituti finanziari al mondo – riporta Rainews – l’economia italiana, nel 2020, calerà dell’11,6%. In base alle stime dell’istituto finanziario Goldman Sachs, nel 2020, a causa del Coronavirus, il Pil in Italia precipiterà dell’ -11,6% e ci sarà una ripresa più lenta rispetto a Francia e Germania. (Leggilo.org)

Le attività economiche per le quali è rimasto consentito il pieno svolgimento avevano invece contribuito per il restante 42,19%. Per ogni mese di lockdown la potenziale perdita del Pil è tra gli 85 e 100 miliardi. (Corriere della Sera)

(Teleborsa) - L'economia americana si conferma in crescita del 2,1% nel 4° trimestre del 2019, in linea con le attese degli analisti e con la lettura precedente. La crescita è sostenuta dai consumi +1,8% (rivista al rialzo da un +1,7% preliminare), neutralizzata dalla revisione al ribasso della spesa e investimenti pubblici (al +2,5%). (Il Messaggero)

Il PIL degli Stati Uniti, rilevato con riferimento al 4° trimestre del 2019 è avanzato del 2,1%, come si può osservare sul nostro Calendario Economico. Il dato si è confrontato con le attese degli analisti, che non avevano previsto alcuna variazione rispetto al precedente 2,1%. (Money.it)

Così il potenziale calo è "tra 85 e 100 miliardi per ogni mese" del 'lockdown'.Fonte: Consiglio nazionale dei commercialisti. Allarme burocrazia per la Cassa integrazione. Dei 1.787 miliardi di euro di PIL 2019, secondo la stima:- 754 miliardi sono riconducibili ad attività di settori economici giudicati essenziali,- 615 miliardi sono riconducibili ad attività di settori economici chiusi per COVID-19;- 418 miliardi sono riconducibili ad attività di settori economici parzialmente chiusi per COVID-19. (la Repubblica)

(Afp). Per ogni mese di stop dell'attività a causa dell'emergenza coronavirus, le principali economie mondiali rischiano di perdere 2 punti percentuali di crescita annuale. (Adnkronos)